Casa Pace (Collina dei Templi) Mercoledi 2 luglio ore 21,00. Ingresso Libero
Il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, ha organizzato per il giorno 2 luglio 2014 ore 21,00, una serata omaggio ad Aldo Sinesio con proiezioni, mostra e concerto finale presso Casa Pace (Collina dei Templi) Mercoledi 2 luglio ore 21,00. Ingresso Libero. Ad un anno dalla scomparsa di Aldo Sinesio, nell’incantevole e suggestivo scenario della Valle dei Templi di Agrigento a Casa Pace si ricorderà la vita del regista e noto documentarista cinematografico, uomo di cultura dagli orizzonti mai ristretti, per anni esperto protagonista delle vicende discografiche della musica popolare italiana (avendo letteralmente “inventato” una serie di successi e interpreti ancora oggi indimenticati). Aldo Sinesio è passato alla storia di quella musica, il jazz, che oggi rappresenta uno fra i più grandi patrimoni culturali lasciati in eredità dal Novecento.
Nel 1972, Sinesio, infatti crea la Horo Records, una fra le primissime “etichette discografiche indipendenti” a documentare alcuni fra i più grandi creatori del jazz, all’epoca musica negletta, soprattutto dai grandi potentati discografici, costantemente indifferenti alla cultura, soprattutto se poco propensa ai compromessi.
Creare un’etichetta discografica con la volontà di testimoniare l’operato di un’avanguardia culturale era, dunque, il classico “labor of love”, un’impresa d’amore, nonché l’espressione di un impegno senza compromessi, nella consapevolezza che l’unico profitto ricavabile consisteva in soddisfazioni personali. La HORO non nasceva con i semplici e pragmatici crismi dell’impresa commerciale, più o meno esaltante o azzardata: alle sue spalle vi era e vi è un uomo, un intellettuale capace di fare una netta scelta di campo, che nel jazz aveva trovato una rispondenza anche ideologica alla propria concezione della vita.
La HORO si afferma in pochi anni come una realtà originalissima, pressoché unica, soprattutto per il dichiarato amore per il jazz, al di fuori di schemi commerciali. Una parte della produzione documenta il mainstream, americano e non, ma anche la progressiva maturazione del jazz italiano: il catalogo si arricchisce di nomi come Renato Sellani, Johnny Griffin, Slide Hampton, Dusko Gojkovic, Marcello Rosa, Giorgio Gaslini, Mario Schiano, Dino Piana, Joe Albany, Joe Venuti, Frank Rosolino.
Alla straordinaria attività di produttore musicale va aggiunta anche quella cinematografica e televisiva, con la produzione del film “Tutto il bello dell’uomo”. È un film di Aldo Sinesio sulla Mafia, girato nel 1962 tra La Valle dei Templi di Agrigento, la Scala dei Turchi di Realmonte, Porto Empedocle e Punta bianca . Tra i protagonisti Blanche Cardinale e Dante Posani, Ferruccio De Ceresa, Lando Buzzanca, Mia Gemberg, con la partecipazione straordinaria di Lilla Brignone.
Una Sicilia viva e palpitante di verità che gli attori interpretano realisticamente come nella vita. Una Sicilia nella quale la gente nasce e vive da millenni osservando il progresso del mondo senza parteciparvi.
Nel corso della serata celebrativa, dopo l’inaugurazione della mostra che testimonia tutta l’attività dell’artista, verranno proiettati i filmati “For You” di Gianni Gebbia ed un montaggio di alcune sequenze tratte dal film “Tutto il bello dell’uomo” commentate da Beniamino Biondi. A chiusura della serata seguirà una performance che vedrà assieme al sassofonista Gianni Gebbia, Pasquale Augello alla batteria, Sandro Sciarratta al contrabbasso, Rodolfo Pagano al pianoforte, eseguire musiche tratte dalla copiosa produzione della Horo Records