I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Taormina nelle prime ore di ieri hanno tratto in arresto un palestinese di 47 anni in passato residente a Barcellona Pozzo di Gotto ma da tempo di fatto domiciliato presso una casa famiglia a Francavilla di Sicilia.
Nella tarda serata del 2 giugno la centrale operativa dei Carabinieri di Taormina ha ricevuto una richiesta di intervento proprio dalla casa famiglia di Francavilla di Sicilia. Un luogo d’accoglienza, dove trovano ricovero persone molto diverse tra loro. Alcune di esse colpite da patologie psichiche altre destinatarie di provvedimenti dell’autorità giudiziaria che ne limitano la libertà personale. Un contesto comunque difficile nel quale a volte diviene assai complicato mantenere l’ordine e contenere gli atteggiamenti violenti degli ospiti.
Il palestinese, già noto per altri atteggiamenti di violenza non ancora sfociati in livelli così gravi senza apparente motivo, ha aggredito a calci e pugni un altro ospite della stessa casa famiglia. Non pago di questo suo primo sfogo violento l’uomo ha aggredito uno dei dipendenti della comunità, intervenuto in soccorso della prima vittima. Ma la violenza era incontenibile e fuori controllo così il 47enne ha cominciato ad afferrare e brandeggiare ogni oggetto contundente che gli passasse a tiro. Con svariati coltelli da cucina e con un paio di forbici ha cominciato a colpire la seconda vittima, che aveva tentato di placarne l’ira funesta e ripristinare l’ordine. Nel frattempo però erano già giunte due pattuglie del Nucleo Radiomobile Carabinieri della Compagnia di Taormina, finalmente in grado di immobilizzare il violento e condurlo presso gli uffici della Caserma per gli accertamenti di rito. Alla fine della mattanza per terra i Carabinieri hanno recuperato sei coltelli da cucina ed un paio di forbici che sono stati posti sotto sequestro. La povera vittima ha subito varie e gravi lesioni.
Il soggetto è stato tratto in arresto per lesioni personali aggravate e violenza privata, trattenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
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17 Dicembre 2024