A pochi giorni dal voto «relazione adulterina» tra i «forzisti»
di Nino Scimemi e gli ex democristiani dell’on. Baldo Gucciardi
Salemi, clamoroso: Pd con Forza Italia
nel tentativo di arginare Sgarbi.
Che replica: «Saranno travolti»
«Disperato tentativo di questi partiti, ormai disprezzati
dai cittadini, di conservare un potere inutile che serve solo
a garantire la spartizione di sottogoverni e assessorati»
SALEMI – A poche ore dal voto per l’elezione del sindaco di Salemi, diventa di dominio pubblico l’intesa tra Forza Italia (rappresentata dall’imprenditore Nino Scimemi) e il Partito Democratico (che fa capo al deputato regionale Baldo Gucciardi) nel tentativo estremo di arginare l’avanzata elettorale di Vittorio Sgarbi, che corre da solo con il simbolo del Partito della Rivoluzione.
«La notizia della relazione adulterina tra la Forza Italia di Nino Scimemi e il Pd dell’onorevole Baldo Gucciardi – replica il critico d’arte che venerdì 23 sarà a Salemi per chiudere la campagna elettorale – sebbene non riveli nulla di nuovo (quando, nel 2006, Scimemi tentò la corsa al Senato con l’Udeur di Mastella, fu proprio il Pd di Gucciardi a votarlo a Salemi) rivela il disperato tentativo di questi partiti, ormai disprezzati dai cittadini, di conservare un potere inutile che serve solo a garantire la spartizione di sottogoverni e assessorati. Ma non servirà a nulla. Saranno travolti»