Serviva sconfiggere la rassegnazione, che si era letta nei volti dei giocatori akragantini dopo il pareggio in trasferta col Moltalto Uffugo, e tornare subito a fare risultato. Così è stato. Nella settima giornata di ritorno, la squadra di mister Rigoli riprende a macinare gioco e mette da parte le inutili sterili polemiche degli ultras della curva sud che hanno caratterizzato i giorni scorsi. Per nulla, gli striscioni contro il portiere Valenti hanno influenzato la prestazioni dell’Akragas ed il pensiero del resto dei presenti all’Esseneto, che con frequenti applausi d’incoraggiamento hanno prontamente sostenuto l’estremo difensore e l’intera squadra di casa. La stessa, scesa in campo con Valenti, De Rossi, Astarita, Chiavaro, Parisi, Aprile, Assenzio, Savanarola, Vitale, Saraniti ed Arena riesce a fare la partita e, anche con un gioco poco spettacolare, riesce ad andare in rete con Assenzio e Saraniti al 5′ e al 22’ del secondo tempo. In entrambe le marcature c’è lo “zampino” di Nicola Arena, migliore in campo insieme a Savanarola. I bianco – azzurri gestiscono bene la partita placando le offensive avversarie di Tarallo, ma la terna arbitrale formata da Andrea Moraglia di Verona, Lorenzo Li Volsi e Gabriele Gambini di Firenze – come gli spettatori del campionato di serie D spesso sono stati abituati anche con altre terne – appaiono inadeguati a dirigere la partita con evidenti ripetuti errori.
Ad ogni modo la vice capolista è tornata a vincere con le inseguitrici Cavese e Battipagliese che perdono contro Hinterreggio e Due Torri: dunque bianco-azzurri a + 10 dalle terza Battipagliese e dal “nuovo arrivato” Torrecuso.
Nel post partita, ancora una volta, anche se non c’era più necessità, Federico Valenti ha voluto chiedere scusa per quello che è stato, invocando gli ultras ad un distensivo “sosteneteci” per le prossime partite.
Non sappiamo quale sia il pensiero di coloro che svolgono un ruolo determinante per la squadra e l’immagine di Agrigento, ma se dovessero pensarla ancora allo stesso modo, con l’orgoglio che predomina sull’amore verso una squadra, la domanda è: per un “errore” di Valenti diserterete lo stadio anche a discapito degli altri venti giocatori, dell’allenatore e della società? Vedremo, ma oggi la cosa più importante è quella di non creare problemi ad una squadra, una società ed una città affamate di Lega Pro e di calcio che conta.
Akragas-Agropoli 2-0 (12′ pt Assenzio, 27′ st Saranini)
Cavese-Hinterreggio 2-4 (30′ pt Filodoro, 40′ pt Compagno, 43′ pt De Rosa, 23′ st Gigliotti, – , 45′st De Rosa)
Città di Messina-Comprensorio Montalto 2-2 (8′ st Vella, 26′st Gassama, 31′st Vella, Galantucci)
Due Torri-Battipagliese 2-1 (7′ pt Lo Nigro, 15′ pt Teti)
Licata-Nuova Gioiese 0-0
Savoia-Orlandina 3-1 (21′ pt Scarpa su rigore, 42′ pt Frisenda, 11′ st Del Sorbo, 20′ st Del Sorbo)
Torrecuso-Noto 2-1 (3′ pt Accetta, 28′ pt Mandarano, 33′ st Colarusso)
riposa: Rende, sarà assegnata vittoria a tavolino col Ragusa
La classifica:
Savoia 60
Akragas 51
Battipagliese (-1 pen.) 41
Torrecuso 41
Cavese (-1 pen.) 39
Agropoli 39
Nuova Gioiese 38
Noto 34
Hinterreggio (-1 pen.) 32
Comprensorio Montalto 32
Pomigliano 31
Orlandina 28
Due Torri 26
Città di Messina 24
Vibonese 23
Rende 21
Licata (-3 pen.) 11
PROSSIMO TURNO:
Nuova Gioiese-Akragas
Orlandina-Pomigliano
Agropoli-Cavese
Battipagliese-Città di Messina
Comprensorio Montalto-Licata
Noto-Rende
Hinterreggio-Savoia
Vibonese-Torrecuso
RIPOSA: Due Torri
R.F.