“Le dimissioni del ministro delle Politiche Agricole, Nunzia De Girolamo, sono l’inizio della fine del governo nazionale”. A dirlo è l’europarlamentare Salvatore Iacolino (Fi-Ppe), che aggiunge: “Anche Nuovo Centrodestra, che al pari dell’esecutivo Letta non ha difeso abbastanza la De Girolamo, esce indebolito da questa vicenda i cui esiti restano imprevedibili”.
“Nel caso in cui i cittadini dovessero essere chiamati al voto, Ncd – che reclama la ricetta miracolistica delle preferenze – dovrà dimostrare la sua effettiva consistenza”, sottolinea ancora l’eurodeputato di Forza Italia. “Un eventuale election day a maggio, oltre che avere quale presupposto la fine del governo, certificherà la preminenza assoluta di Forza Italia nel centrodestra – conclude Iacolino – con i ‘campioni di preferenze’ di Ncd alla ricerca di consensi che erano di Berlusconi e che resteranno della nuova Forza Italia”.