L’on. Vincenzo Fontana deputato all’Assemblea regionale siciliana esprime soddisfazione per la significativa visita pastorale di Papa Francesco a Lampedusa il prossimo otto luglio.
“In un momento dove il Mediterraneo nello scacchiere internazionale si trova fortemente scosso da instabilità politica e guerre civili con gli effetti di una migrazione che ha reso vulnerabile la porta d’Europa per profughi e disperati, assurge a evento storico la presenza di una figura autorevole e straordinaria quale quella di Papa Francesco per ribadire l’importanza di una chiesa vicina agli ultimi e attenta ai processi di integrazione e di pacificazione tra etnie, religioni e regole condivise.
Per la arcidiocesi agrigentina è una bellissima notizia come per i lampedusani, certamente si deve fare ancora di più, la compiutezza di un ‘Europa politicamente coesa e compatta è l’obiettivo minimo che devono realizzare gli stati membri per un Mediterraneo che torni crocevia di popoli, di etnie ,religioni e lingue diverse ma che abbiano un unico obiettivo che è quello della pace e della integrazione tra i popoli.
di pace, non basta solo un’area di libero scambio ma un processo di democratizzazione dei paesi Maghrebini che non passi solo da guerre con spargimento di sangue, ma da coesione e sviluppo senza prevaricazioni di sorta.
Il segnale che il Papa lancerà da Lampedusa lanciando una corona di fiori in mare, in ricordo dei tanti migranti che hanno perso la vita rappresenta un monito altissimo per tutte le Istituzioni e per gli equilibri internazionali, che non può e non deve sfuggire a nessuno.