L’on. Vincenzo Fontana del Pdl prende posizione dopo il respingimento della corte costituzionale al legittimo impedimento riguardante il processo sui diritti tv.
“Riteniamo fortemente lesiva la decisione della Corte Costituzionale sul pronunciamento di oggi nel confronti di Silvio Berlusconi.
Tutta la giurisprudenza si è sempre espressa per evitare interferenze tra il potere politico e quello giudiziario in materia di legittimo impedimento.
Adesso per il Presidente Berlusconi vengono meno quei principi di sana collaborazione tra le Istituzioni e appare chiaro come la Corte ormai sia politicizzata e sia diventata uno strumento per mettere sotto scacco una parte politica con l’intenzione esplicita di voler condannare il suo leader.
magari
Tanto per citarne solo alcuni, Moro fu eliminato “manu militari”, Craxi fu fatto morire in esilio, ora è di tutta evidenza che l’uomo da distruggere è Berlusconi. Per i traditori del Paese, l’Italia deve essere sottomessa a tutti i costi e deve essere governata solo dai servi della “trioka”. Il popolo, pompato ad arte dai media appecoronati, si illude che, eliminato Berlusconi, si apriranno orizzonti radiosi, senza capire che sarà ridotto ad un mandria di pecore belanti portata al macello proprio da quelli che adesso sproloquiano sguaiatamente di “legalità” e di “giustizia”, concetti nobilissimi che in bocca a questi cialtroni, suonano come la più oscena delle beffe. Un film già visto, la differenza con Craxi è che adesso non tutti gli italiani sono così ciechi da sottoscrivere la loro definitiva rovina senza reagire.