Dichiarazione di Aldo BROCCIO Segretario Generale U I L Agrigento
La Formazione Professionale in Sicilia sta per essere devastata da provvedimenti che nulla hanno di razionale; per la U I L, il taglio lineare dei fondi è improponibile ed inaccattabile.
Al Presidente Crocetta chiediamo l’avvio di un vero confronto di merito che tralasci la politica degli annunci e metta mano seriamente alla riforma del settore, per rilanciare la Formazione Professionale in Sicilia.
Se il Governo della Regione siciliana ha veramente deciso di tagliare, deve essere consapevole che gli Enti hanno già iniziato l’avvio delle procedure di licenziamento riguardanti alcune migliaia di lavoratori.
L’Assessore non giochi con le parole, che sono palesemente in contrasto con le azioni e si assuma la piena responsabilità dei licenziamenti che stanno per avvenire.
La U I L, ha chiesto e continua a chiedere garanzie per tutti i lavoratori della Formazione Professionale !
L’odierno sciopero dei lavoratori, con relativa manifestazione, non è certamente la prima e se non arriveranno risposte concrete, sicuramente non sarà l’ultima.
I lavoratori devono essere pienamente coscienti che il Sindacato confederale non tralescerà alcuna iniziativa per tutelare i posti di lavoro che qualcuno, con grave supercialità, vorrebbe abbattere.