I LAVORATORI DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE SICILIANA IN SCIOPERO
Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola manifestano il persistere e l’aggravarsi dello stato di crisi che non consente agli operatori di tutte e tre le filiere del settore (OIF, Sportelli Multifunzionali ed Interventi formativi) di percepire le spettanze maturate ed arretrate ormai da parecchi mesi.
Il trascorrere del tempo, inoltre, vede l’avvicinarsi della chiusura delle attività della prima annualità dei corsi a valere sull’Avviso 20/2011 e, anche in presenza degli atti oggi pubblicati senza nessun confronto con le Parti Sociali, sono evidenti i rischi per l’occupazione di migliaia di lavoratori impegnati nelle suddette attività.
Nel quadro delle iniziative di protesta organizzate dalle tre organizzazioni sindacali, i lavoratori hanno rappresentato il crescente stato di malessere e di disagio ormai insostenibile, la situazione drammatica in cui vivono che è stata già illustrata il 22 maggio ai Signori Prefetti della Sicilia, ed il 27 maggio ai dirigenti di molti Centri Per l’Impiego ed Uffici Provinciali del Lavoro in tutta l’Isola.
Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto che i Signori Prefetti ed i Dirigenti degli uffici segnalassero sia al Governo regionale che a quello nazionale lo stato di crescente tensione sociale, sia le rivendicazioni per:
- lo sblocco immediato delle procedure di finanziamento, che devono consentire la retribuzione di tutti i lavoratori di ogni filiera (OIF, Formazione, Sportelli);
- la accelerazione di tutte le procedure per l’erogazione delle indennità di CIG D in sospeso dal 2012 e per la contestuale erogazione della integrazione a carico del fondo di garanzia ex art. 132 della L.r. 4/2003 e sue modificazioni e integrazioni;
- l’avvio di ogni procedura utile alla ricollocazione produttiva dei lavoratori licenziati dagli enti gestori;
- la apertura dei tavoli permanenti di confronto sulle emergenze e sul futuro delle tre filiere, e più precisamente:
- OIF: incertezza sull’avvio dei primi anni, incertezza sulla prosecuzione per le annualità successive, verifica della istituzione della task force per la chiusura di tutte le rendicontazioni pendenti, verifica della emanazione dei mandati da parte della ragioneria;
- Interventi Formativi: accelerazione di ogni procedura necessaria per l’erogazione degli stipendi, verifica della emanazione dei mandati da parte della ragioneria, confronto sulla predisposizione degli atti di indirizzo politico e degli atti amministrativi per assicurare la continuità delle attività formative dal 9 giugno in avanti;
- Sportelli: accelerazione e sblocco dei mandati di saldo delle prima e seconda annualità degli avvisi 1 e 2, verifica della emanazione dei mandati da parte della ragioneria, proroga delle attività in essere, immediata apertura del confronto e programmazione di nuovi avvisi.
Per queste ragioni, stante la lentezza ed inadeguatezza delle amministrazioni competenti e del Governo Regionale, la Flc Cgil, la Cisl Scuola e la Uil scuola proclamano lo sciopero del settore per l’intera giornata del 4 giugno e indicono la manifestazione regionale di protesta con corteo che sfilerà da Piazza Politeama a Palazzo d’Orleans in Piazza Indipendenza, dalle ore 10 e contestualmente chiedono di incontrare il Presidente della Regione Siciliana al termine della manifestazione.
Le OO.SS., vista la gravità della situazione, invitano tutti i lavoratori ad aderire allo sciopero e partecipare alla manifestazione che si svolgerà a Palermo. I pulman partiranno da Agrigento, Piazza Ugo La Malfa alle ore 7:30
Agrigento 31/05/2013
Flc Cgil Cisl Scuola Uil Scuola
F. Gangemi G. Russello G. Pecoraro