12 adolescenti provenienti da altrettanti Paesi del mondo diventano insegnanti nelle scuole superiori del territorio
Agrigento, 8 marzo 2013 – Dal 10 marzo al 17 marzo, una delegazione di 12 studenti stranieri sarà ospite presso le famiglie e le scuole superiori del territorio siciliano per uno scambio culturale su usi e costumi dal mondo, organizzato dai volontari del Centro locale di Intercultura di Agrigento.
Sono dodici tra gli 800 studenti provenienti da tutto il mondo, accolti per un anno o sei mesi gratuitamente da una famiglia italiana, che stanno studiando a scuola, imparando non solo la nostra lingua, ma soprattutto la nostra cultura, i nostri usi e i nostri costumi. Si tratta di: Farahdia dall’Indonesia a Cesena, Sophie dalla Germania a Brescia, Anastasia dalla Russia a Rivoli, Sara dagli Usa e Trine dalla Norvegia entrambe a Rovigo, Magdalena dal Cile a Cuneo, Arturo dal Paraguay ad Aosta, Marine dagli USA a Milano, Adele dagli Usa a Salerno, Kuratapirirangi dalla Nuova Zelanda a Monza, Kamonchanok dalla Thailandia a Treviglio, Lea Marie dalla Germania a Bergamo.
Da lunedì 11 a venerdì 15 marzo, gli studenti di Intercultura incontreranno i loro coetanei italiani per confrontarsi sui temi relativi all’educazione al cosmopolitismo ma anche su tradizione e natura legati alla Sicilia e la sua storia. Gli incontri avranno come titolo “Akragas – Agrigento tra natura e tradizione” e avranno luogo presso l’Istituto Superiore ITC “G. Galileo” di Canicatti, il Liceo Ginnasio “V-Linares” di Licata, il Liceo Scientifico “E. Majorana” di Agrigento, il liceo Scientifico “Leonardo” di Agrigento e Il liceo scientifico “M. L. King” di Favara. I volontari guideranno questo percorso in queste scuole, che hanno accettato la sfida all’internazionalizzazione. Non sono solo queste le attività inserite nella settimana di scambio del Centro Locale di Agrigento. Nel corso della settimana gli studenti avranno la possibilità di approfondire alcuni aspetti dell’identità italiana e della cultura locale attraverso visite guidate alle città che li stanno ospitando e momenti di dibattito con i volontari.
Questo progetto rientra nell’ambito della settimana di scambio promossa dal gruppo di volontari di Agrigento dell’Associazione Intercultura Onlus che dal 1955 è attivamente impegnata all’educazione alla mondialità inviando all’estero ogni anno centinaia di studenti italiani e accogliendone altrettanti in Italia, provenienti da tutti e 5 i continenti. Altre importanti protagoniste di questi “incontri che cambiano il mondo” saranno le famiglie di Agrigento che hanno dato la disponibilità a condividere con questi giovani ambasciatori del mondo un po’ della propria quotidianità. Saranno loro, grazie alla curiosità di vivere un’esperienza nuova e stimolante, l’elemento principale di arricchimento di questi giorni all’insegna dell’interculturalità, senza il filtro degli stereotipi.
Questa settimana di didattica interculturale darà il via alla nuova campagna di accoglienza anche ad Agrigento. Infatti i volontari locali sono anche quest’anno alla ricerca di famiglie che accettino la sfida di accogliere il mondo in casa e imparare dalle diversità culturali anche senza spostarsi da casa.
Per ricevere maggiori informazioni sul programma della Settimana di scambio e sulle attività di Intercultura nel Centro locale di Agrigento è possibile contattare la Responsabile dei programmi di ospitalità del Centro locale di Agrigento, Christiane Mastrosimone all’indirizzo astrumchristy@hotmail.it oppure visitare il sito dell’Associazione, all’indirizzo www.intercultura.it
L’Associazione Intercultura Onlus (www.intercultura.it)
L’Associazione Intercultura Onlus (fondata nel 1955) è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Dal 1 gennaio 1998 ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. E’ presente in 140 città italiane ed in 65 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all’AFS Intercultural Programs e all’EFIL. Ha statuto consultivo all’UNESCO e al Consiglio d’Europa e collabora ad alcuni progetti dell’Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Affari Esteri dell’ dell’Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per oltre 40 anni di attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli.
L’Associazione promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno oltre 1600 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo.
La Fondazione Intercultura Onlus (www.fondazioneintercultura.org)
La Fondazione Intercultura per il dialogo tra le culture e gli scambi giovanili internazionali Onlus nasce il 12 maggio 2007 da una costola dell’Associazione che porta lo stesso nome e che dal 1955 accumula un patrimonio unico di esperienze educative internazionali. La Fondazione intende utilizzare questo insieme di conoscenze su più vasta scala, favorendo una cultura del dialogo e dello scambio interculturale tra i giovani e sviluppando ricerche, programmi e strutture che aiutino le nuove generazioni ad aprirsi al mondo e a vivere da cittadini consapevoli e preparati in una società multiculturale. Vi hanno aderito il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. La Fondazione è presieduta dall’Ambasciatore Roberto Toscano; Segretario Generale è Roberto Ruffino; del consiglio e del comitato scientifico fanno parte eminenti rappresentanti del mondo della cultura, dell’economia e dell’università.
Nei primi anni di attività la Fondazione ha promosso
– i convegni internazionali “Il corpo e la rete”, in programma nel 2013; “Ricomporre Babele: educare al cosmopolitismo” (2011); “Identità italiana tra Europa e società multiculturale” (2008);
– il lancio dell’“Osservatorio nazionale sull’internazionalizzazione delle scuole e la mobilità studentesca”, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione: www.scuoleinternazionali.org
– il vasto programma di borse di studio per studenti delle scuole superiori, in collaborazione con importanti enti, fondazioni, banche e aziende italiane, che consente ogni anno a circa mille ragazzi di vivere un’esperienza di vita e di studio all’estero per un anno scolastico in 60 Paesi diversi tra cui USA, Cina, India, Russia, Brasile, Thailandia e diversi Paesi europei.