“I nuovi predatori del mare sono stati sconfitti. Il mare siciliano ha bisogno di più rispetto e tutela e le attività di pesca di sostenibilità e regole”. Dichiarazione di Gianfranco Zanna, direttore regionale di Legambiente Sicilia.
“Hanno resistito più che hanno potuto, ma alla fine hanno dovuto cedere. L’Assessorato regionale alle risorse agricole ha ritirato il decreto che aveva aperto la pesca al novellame. È dal giugno 2010 che questo tipo di pesca è vietata dalle norme europee e la deroga decisa dalla Regione aveva contro tutti i pareri scientifici del CNR, dell’ISPRA e della stessa direzione regionale della pesca.
Adesso, i nuovi predatori del mare sono stati sconfitti e le prese in giro elettorali sono state smascherate. Il mare siciliano ha bisogno di più rispetto e tutela e le attività di pesca di sostenibilità e regole”.