Caro Sindaco, ancora una volta siamo costretti nostro malgrado a doverLe rappresentare il nostro netto disappunto che, ancora una volta, nasce allorquando la sua amministrazione starebbe procedendo all’autorizzazione per la costruzione di un pallone tensostatico all’interno della villa del Sole di Agrigento che dovrebbe ospitare un impianto sportivo di pallamano.
E’ troppo chiederle di essere messi in condizione di esercitare il nostro diritto di cittadini che non vogliono perdere lo straordinario panorama naturale che si staglia sotto i nostri occhi affacciandoci dalla “terrazza del viale della vittoria”? Provi inoltre ad immaginare soltanto per un momento che impressione le farebbe trovarsi all’ingresso principale della villa e trovarsi stagliato dinnanzi a se un enorme tendone alto almeno 10 mt… Sindaco, lasci il SOLE alla villa del SOLE, lasci agli agrigentini ciò che ancora rimane intatto e godibile anche dai tanti bambini che la domenica affollano i giardini pubblici.
Siamo certi che se farà un accurato censimento dei “luoghi sportivi del territorio agrigentino” potrà soddisfare le giuste attese della squadra di pallamano, e chissà, magari utilizzando le “opportunità che offre il privato” potrà rendere finalmente fruibile il “già 5 volte Addolorato” Parco Icori o far rinascere gli impianti sportivi di Villaseta.
Buon Natale
Agrigento lì, 21/12/2012
AGRIGENTO PUNTO E A CAPO
Condivido queste osservazioni ma soprattutto, come hanno denunciato i Giovani Democratici, la necessità di una maggiore programmazione strategica che parta dalle necessità delle parti sociali.
La pallamano ad Agrigento è una bellissima realtà, parliamo di una squadra che gioca in alte categorie, con un rapporto consolidato con la città per via dell’associazionismo. Tuttavia sono perplesso sull’opportunità che il Comune sta dando alla società e a coloro che vogliono praticare questo sport. Credo che tenendo conto dei regolamenti e dei vincoli architettonici sia difficile installare un pallone tensostatico di 10 mt e tribune adatte ad ospitare il numero minimo di utenti previsto dalla federazione per l’omologazione idonea a far disputare partite di regoular season. Si potrebbe però prendere in considerazione l’opportunità di ultimare e affidare loro il polifunzionale di Ugo la Malfa. Per ultimarlo basterebbe poco o tanto quanto e non andrebbero sprecati i soldi pubblici già spesi su quell’impianto poco tempo fa. Senza contare che le scuole della zona avrebbero finalmente una palestra dignitosa per gli studenti. Poi penso a chi gioca a basket alla Villa del Sole, dove andrebbero?