Le “Lacrime delle signore”, ultima fatica letteraria del Prof. Manlio Bellomo, pubblicato da Euno Edizioni, vince la III edizione del Premio letterario “Torre dell’Orologio” di Siculiana. Il volume, premiato ieri sera dalla presidente della giuria, la scrittrice Simonetta Agnello Hornby nel corso della cerimonia di chiusura del progetto culturale “Siculiana tra le righe, un libro tra le mani”, è ambientato in un paesino interno della Sicilia del XVI secolo divisa fra inquisizione e lussuria. Le lacrime versate dalle mogli per la morte di uno sconosciuto sono indizio di consumato adulterio. Per questo motivo il vescovo La Calza e il Capitano di Giustizia Marescalco vi si recano per appurare fatti, e processare eventuali colpevoli, ma devono fare i conti con la strenua difesa di Don Filippo La Ferla, a sua volta dedito ai piaceri della carne. Il prelato scopre che per la Chiesa, la Corona e la Santa Inquisizione, le lacrime versate dalle mogli al momento della morte del marito sono indizio di innocenza mentre quelle per uno sconosciuto sono segno di consumato adulterio. Perciò la vedova che non piange alla morte del consorte è sospettata d’essere colpevole di adulterio, e forse di omicidio. Don Filippo La Ferla, ignorante di diritto, va a cercar lumi a Catania. A seguire sono stati conferiti dal sindaco mariella Bruno, dal vice sindaco Giuseppe Zambito e dall’on. Giovanni Panepinto, riconoscimenti agli altri finalisti : Natalia Milazzo, autrice del volume “Cannoli e polenta”( Dario Flaccovio editore); Marco Corvaia con il libro “Pino se lo aspettava”(Navarra editore); Marco Pomar con “La memoteca” (Novantacento editore), ed il giornalista Daniele Billitteri autore di “Senza filo. I racconti di vicolo Culo di Sacco (Pietro Vittorietti editore). La serata, momento conclusivo delle tre giornate del prestigioso appuntamento culturale della Fiera del Libro, si è aperta con la consegna del Premio alla Carriera al poeta siculianense, Nino Balletti, a cui è seguito un interessante incontro tra letterate siciliane, dal titolo”Donne tra le righe” coordinato dalla scrittrice Anna Burgio e promosso dall’Associazione Agorà delle donne. Tra i premiati anche Martina Puccio,vincitrice del concorso: “Scrittori in erba”, indetto dalla scrittrice Simonetta Agnello Horby; ed inoltre il premio speciale “Gesti e parole per la legalità”, promosso dal Comune di Siculiana in collaborazione con il Consorzio agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo, presieduto dall’on. Maria Grazia Brandara, è stato assegnato al Presidente della Regione , Rosario Crocetta. Ex sindaco di Gela, da anni sotto scorta per la sua attività antimafia, ha dimostrato con la pratica quotidiana dei valori di legalità e solidarietà, che la Sicilia può ambire alla costruzione di un percorso civile , capace di relegare ai margini il fenomeno mafioso. A ritirare il premio, Gaetano Montalbano dell’Ufficio di Presidenza della Regione. Una serata ricca di emozioni, che ha concluso le tre giornate dell’autorevole manifestazione che pone Siculiana al centro del panorama letterario nazionale. Un’ampia vetrina culturale, che promuove spazi dedicati alla promozione dei libri, momenti di scambio, incontri, dibattiti e mostre tra gli alunni delle scuole,scrittori, editori, gente comune, al fine di riscoprire il nostro patrimonio intellettuale e le eccellenze del nostro territorio. L’evento, unico nel suo genere, si pone quale chiave non solo di promozione turistico-culturale del nostro comprensorio, ma rappresenta, altresì, uno spazio che stimola la crescita umana e personale di ognuno di noi .Grande soddisfazione hanno espresso il sindaco Bruno ed il vice sindaco Zambito per il rinnovato successo dell’evento.
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