Il consigliere Simone Gramaglia ha presentato la seguente mozione, votata ieri sera nel corso dei lavori consiliari all’unanimità, che si riporta integralmente:
“Considerato quanto prevede il Codice della Strada all’art. 208, comma 4, circa la destinazione del 50% dei proventi delle sanzioni amministrative e quanto recita il regolamento di esecuzione dello stesso anche in merito alla rendicontazione finale da fornire al Ministero dei Lavori Pubblici: tenuto conto che la Giunta dovrà predisporre in accompagnamento al bilancio previsionale per il prossimo anno una delibera avente ad oggetto la destinazione del 50% dei proventi delle sanzioni amministrative; rilevato che le condizioni del manto stradale, dell’ asfalto, dei marciapiedi e, non ultimo la presenza di copiose e pericolose buche, necessitano di immediati interventi di manutenzione e rifacimento che l’Amministrazione Comunale stessa afferma di non poter effettuare completamente, data la scarsità di risorse; questi interventi sono riconosciuti dalla collettività e dalla stessa Amministrazione Comunale come prioritari ed urgenti; considerando che come il vincolo del 50% debba riguardare esclusivamente interventi che esplicitamente hanno a che fare con la manutenzione e la sicurezza e non che in via interpretativa possano essere ad esse associati (come ad esempio l’illuminazione), potendo per tutto il resto attingere all’altro 50% delle sanzioni per le quali non c’è un obbligo di spesa finalizzata; per quanto sopra con la presente mozione si impegna all’Amministrazione attiva a provvedere affinché nella prossima delibera di G.C. riguardante la destinazione dei proventi delle multe allegata al bilancio, il 40% dell’importo sia vincolato unicamente ad interventi direttamente riconducigli alla manutenzione ed al rifacimento di strade e marciapiedi, evitando che questa entrata sia ripartita in svariate voci molte delle quali non attinenti ed altre anche poco comprensibili, ed il restante 10% agli utenti deboli, ciclisti e barriere architettoniche”.