Nella seduta consiliare del 03/08/2012 è stato approvato l’emendamento sul regolamento IMU, proposto dal gruppo consiliare di minoranza dell’MPA composto dai consiglieri Attardo Giuseppe, Rizzo Antonino e Iacono Tommaso.
Quest’ultimo nella qualità di capogruppo, ha relazionato nella seduta di ieri il testo dell’emendamento, sensibilizzando i componenti del consiglio, che hanno approvato le modifiche proposte.
Favorevoli al ribasso dell’Imposta sono stati i consiglieri: Iacono Tommaso, Attardo Giuseppe e Rizzo Antonino (MPA), Fragapane Stefano (Indipendente), Gazziano Salvatore (UDC), Rizzo Raimondo, Sicorello Mario, Fiore Stefano e Catalano Francesco (PDL).
Emendamento Proposto:
In un momento di grave crisi economica nazionale che ha già visto fortemente penalizzate le fasce sociali dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, il gruppo del Movimento per l’Autonomia (M.P.A.), nell’esclusivo interesse del Popolo di Santa Elisabetta, in riferimento a quanto in oggetto, ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, chiede:
1) di modificare il comma 3 l’art. 5 fissando:
a) l’imposta dell’aliquota di base per l’abitazione principale e per le relative pertinenze a 0,20 per cento;
b) l’imposta dell’aliquota di base per l’abitazione secondaria a 0,46 per cento;
c) l’imposta dell’aliquota di base per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’articolo 9, comma 3-bis, del decreto-legge 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1994, n. 133 a 0,10 per cento;
2) di modificare il comma 2 dell’art.10 con il seguente testo: “All’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si applica la detrazione pari all’imposta dovuta fino alla concorrenza dell’azzeramento della stessa, nel rispetto di quanto stabilito al comma 10 dell’art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni con la legge 22 dicembre 2011 n. 214.”