Il sindaco di Agrigento ricorda che, a seguito dell’emanazione di una propria ordinanza riguardante la manutenzione delle aree incolte in prossimità di abitazioni civili o zone pubbliche, i proprietari di terreni incolti adiacenti ad abitazioni civili e a ridosso di siepi, cunette e fossati di scolo che fiancheggiano le strade pubbliche, devono provvedere a pulire e diserbare detti terreni al fine di salvaguardare la salute e l’incolumità pubbliche.
In particolare l’ordinanza prevede che i proprietari di aree incolte provvedano alla pulitura di dette aree sgombrandole da erbe, rovi e qualsiasi tipo di materiale infestante; curino la sistemazione di siepi, rampicanti, alberi in corrispondenza delle recinzioni in modo da evitare il restringimento del piano viabile e l’ingombro di cunette stradali, marciapiedi e sedi stradali per evitare incendi e favorire lo scolo delle acque piovane.
Inoltre i proprietari delle aree incolte devono provvedere alla pulizia radicale dei fossati di scolo, alla potatura di tutte le piante che invadono i marciapiedi e le sedi viarie e dd eliminare ogni possibilità di incendi.
Qualora i proprietari possessori di terreni, ville e giardini non dovessero provvedere ad eseguire i lavori prescritti dall’ordinanza, sarà emessa a loro carico ingiunzione per l’esecuzione delle opere necessarie al raggiungimento delle finalità di cui alla sicurezza e alla salute pubbliche. Ai soggetti inadempienti si provvederà d’ufficio ad addebitare loro le relative spese e si procederà alla denuncia all’autorità giudiziaria qualora la negligenza abbia provocato danni.
28 giugno 2012