I direttivi dei circoli del Partito Democratico della città di Agrigento intendono esprimere la loro preoccupazione in ordine alle conseguenze pesantissime che quanto accertato con la determina dirigenziale del settore economico Dott. Bartolino potrebbe avere sul tessuto economico e sociale della città. La dubbia esigibilità di crediti per 14 milioni di euro nei confronti della ATO GESA 2 genera infatti il sospetto che, nonostante le diverse sollecitazioni, tali temi siano stati volutamente elusi dal sindaco nel corso dell’ultima campagna elettorale, manifestando oggi il dubbio sulla loro fondatezza. La preoccupazione nasce dalla consapevolezza che un ammanco di tale portata sia difficilmente recuperabile per un’amministrazione come quella di Agrigento e perché l’eventuale dissesto finanziario che si potrebbe determinare sarebbe un insopportabile ulteriore peso sulla cittadinanza con il taglio di tutti i servizi non indispensabili, l’insolvenza verso i creditori, il licenziamento di tutti i precari oggi in forza all’ente e la messa in mobilità di una parte del personale. Al Sindaco Zambuto ora chiediamo di adempiere al suo ruolo di tutore dei cittadini di Agrigento e di fare quanto nelle sue possibilità per recuperare le somme, procedendo celermente a fare chiarezza sull’esigibilità di tali crediti, e al contempo di avviare tutte quelle iniziative di sviluppo economico che possano portare sollievo alle casse comunali. Pensiamo ad esempio all’immediata redazione delle prescrizioni esecutive e in particolar modo di quelle riguardanti la fascia costiera che potrebbero avviare iniziative economiche in grado di generare benessere diffuso e nuovi introiti per il comune.
1 thought on “Dissesto finanziario – Intervento dei circoli Pd”
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I direttivi dei circoli del PD scoprono ora che il rendiconto
finanziario del 2010 non è stato approvato dai Consiglieri
comunali.
Complimenti !!