Agrigento – Ho appena appreso delle scandalose nomine, effettuate dal Sindaco Zambuto – afferma il Consigliere Comunale del Pdl Andrea Cirino -, in favore del cugino (e nipote dell’on. La Russa, suocero di Zambuto) avv. Daniele Re nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione Banco di Sicilia.
Gravissime perplessità suscita inoltre la nomina, effettuata da Zambuto con determina sindacale n.50 del 4/3/2010, in favore dell’avv. Giuseppe Lauricella, notoriamente grande amico personale e supporter del Sindaco uscente Marco Zambuto.
Un sindaco uscente – continua Cirino – che, dopo esser trasmigrato in tutti i partiti ed essendo oggi il Presidente del partito UDC, prende in giro gli agrigentini ricoprendo (malamente) il ruolo di anticasta per ricostituirsi una verginità politica.
Un sindaco che ha impostato una campagna elettorale di aggressione e di veleno criticando nomine ormai appartenenti al passato, un Sindaco che ritiene possa passare sotto silenzio il fatto che abbia nominato un suo stretto congiunto ed uno dei suoi migliori amici in ruoli importanti, di prestigio e remunerati.
Evviva la casta Zambuto!
Annuncio fin da ora – conclude Cirino – di condividere pienamente quanto anticipato dal collega Consigliere Giuseppe Di Rosa ed annuncio che condivido la necessità di apposita interrogazione, pertanto mi associo al collega anticipando fin da ora che l’atto ispettivo che sarà protocollato al Comune nella mattinata di domani porterà pure la mia firma.
La casta impera viva Zambuto e viva Gentile che si dice abbia fatto nominare il solito Carmelo Cantone a Siciacque. Non lasciano spazio a nessuno, sono sempre i soliti noti che si fanno i baffi. Vergogna !
Cirino, Cirino, ma chi è costui? Forse il valoroso e coerente consigliere comunale già del Partito Repubblicano, già dell’UDC, già di Forza Italia, già di Grande Sud, oggi del PDL e domani non si sa con chi? E’ Lui? E’ quello il cui figlio è stato nominato durante l’assessorato Cimino consulente alla regione pagato e con i nostri soldi per fare non si capisce cosa? Ma di cosa si indigna il consigliere Cirino? E’ da 20 anni che siede in una comoda poltrona nel consiglio comunale con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Oggi essendo consuocero dell’On. Iacolino e grazie alla improvvida legge elettorale siciliana è riuscito ancora una volta a non staccarsi dalla poltrona. Ma ci faccia almeno il favore di risparmiarci i suoi “alti ragionamenti” e lasci stare l’indignazione che è un nobile sentimento che oggi alberga nelle menti di noi cittadini schifati dalla politica che lei validamente rappresenta.