Il candidato Sindaco di Raffadali del polo civico Angelo Salemi rompe gli indugi e ieri sera ha presentato il programma di Governo ai giovani Raffadalesi.
“Ho iniziato subito la mia campagna elettorale dal programma e dai giovani perché sono lontanissimo dalle manfrine e dai tatticismi di questa politica che anche localmente ha tempi di reazione e di comunicazione lentissimi.
Ieri nel cuore di Raffadali ho incontrato i giovani per metterli a conoscenza del progetto della mia candidatura per la città di Raffadali.
Un programma credibile, serio, realizzabile ma aperto anche a correttivi che mi verranno segnalati dalla società civile e dalle forze giovani della città.
Già da tempo avevo affermato che per Raffadali non servono progetti velleitari e irrealizzabili,ma invece di calare progetti fattivi e su scelte che possano avere un ritorno per tutta la collettività.
Il programma è schematizzato in 10 punti, ma dico già da subito che il punto che può essere il vero sbocco per la cittadinanza è il recupero e la riapertura del Villaggio della Gioventù.
Raffadali ha bisogno un rilancio culturale, sociale, economico e di vivacità, ecco perché non possiamo avere un gioiello e tenerlo al degrado e al depauperamento, quando può essere un volano non solo per Raffadali ma può attirare investimenti e appeal di immagine e turistico.
Ho in cantiere che nei primi cento giorni di Sindaco, e lo dico con onestà ai miei concittadini, di proporre, tramite un bando pubblico, la concessione della struttura per 99 anni ha un’azienda che possa recuperare il bene e renderlo fruibile non solo ai Raffadalesi ma aprirlo anche all’esterno del territorio, noi chiediamo solo alla Multiutility che si possa riservare posti di lavoro ai residenti, siamo disposti anche a non superare il 10% delle quote come Comune.
Possiamo trasformare il Villaggio della Gioventù in una splendida location polifunzionale, che il Comune da solo non può sostenere economicamnete per gli alti costi di recupero e di manutenzione. Si possono realizzare case soggiorno, ripristinare il Teatro all’aperto e si può progettare una grande cittadella sportiva con annessa piscina.
Il tutto non è una fabbrica dei sogni ma un progetto realizzabile.
Dico già da ora che ho chiesto il prezioso contributo del Prof. Vittorio Sgarbi, delle idee su come rilanciare da un punto di vista artistico e di immagine questa struttura che può essere trasformata in un volano turistico-culturale di svolta per la nostra Raffadali.
Infine ho lasciato un punto aperto ai giovani e a tutti i Raffadalesi per dare qualche suggerimento a qualcosa che potrebbe anche sfuggirci, visto che ho inteso sempre la politica come momento di crescita culturale, personale e umana, la politica come sintesi dei veri e reali bisogni del territorio, ecco perché la candidatura di Angelo Salemi si presenta come il vero Sindaco di una Raffadali sempre più disillusa di altri candidati sintesi di rassemblement confusi, frutto di cartelli distonici e disaggreganti.