“Le organizzazioni sindacali e le organizzazioni di categoria chiedono con forza un piano straordinario per lo sviluppo. Pensiamo a tutte le infrastrutture ancora da realizzare in Sicilia, che rappresentano un elemento di sviluppo essenziale e alle risorse che mette a disposizione la Comunita’ europea. Di queste ingenti risorse noi usiamo soltanto il 10%. Forse la Regione dovrebbe trovare delle misure piu’ snelle per permettere di usufruirne, altrimenti i Forconi avranno ragione”. Lo ha detto Peppe Monaco dell’Ugl regionale, partecipando alla Camera di Commercio di Palermo, alla presentazione della manifestazione “La Sicilia produttiva marcia per il lavoro e lo sviluppo”, promossa insieme da associazioni di categoria e sindacati, che si terra’ l’1 marzo nel capoluogo siciliano.
L’ugl di Agrigento parteciperà in massa a questa che è la manifestazione che interessa tutti i siciliani aldilà dei colori politici o delle appartenenze sindacali.
L’Italia non può rimanere spaccata in due. Una parte che ha avuto tante grandi opere realizzate e che addirittura rifiuta le grandi opere infrastrutturali e una parte in cui mancano ancora le infrastrutture di base (strade e ferrovie adeguate).
Bisogna reagire e varare un piano straordinario per l’attivazione di tutte le opere immediatamente cantierabili, lo snellimento delle procedure amministrative, il sostegno all’occupazione produttiva, facilitare l’accesso al credito alle imprese e alle famiglie, cambiamento delle inique procedure per la riscossione della Serit.
Lanciamo un’appello a tutti i concittadini Siciliani a partecipare domani mattina ed essere presenti in piazza Croci alle 10.
Dobbiamo esserci per chiedere il rispetto del diritto al lavoro, di avere un lavoro dignitoso per vivere con serenità in questa nostra bellissima terra.