Mentre il dibattito sui costi della politica continua ad occupare grande spazio nella discussione più generale sulla grave crisi economica che ha investito il Paese, poca attenzione viene rivolta ad una situazione paradossale e quasi comica se non fosse per i risvolti che si riverberano sulla collettività che deve pagare il prezzo di decisioni prive di logica, umorali e dannose per i cittadini della Provincia di Agrigento.
I ripetuti cambi di assessori rappresentano un balletto a cui ci ha abituato da lungo tempo il Presidente D’Orsi.
Piuttosto che interessarsi dei problemi della provincia, dare risposte ai cittadini, far notare la presenza della Provincia nel territorio, si preoccupa di cambiare assessori in continuazione dando vita una volta ad giunta tecnica, un’altra volta ad una politica, un’altra volta ancora ad una mista.
Non si riesce più a comprendere se il Presidente ha una linea politica e non si capisce quali sono i progetti che intende portare avanti fino al termine del suo mandato.
Ci chiediamo quanto costa, in un momento così delicato per le finanze pubbliche, un simile comportamento che oltre a indebolire l’immagine dell’Ente consente che un certo numero di assessori rimanga per mesi senza delega limitandosi a percepire l’indennità di carica. Poco rileva la giustificazione pretestuosa addotta dal Presidente sul risparmio legato alla mancata nomina dei due assessori che porterebbero la giunta al completo. Assegni senza indugio le deleghe agli Assessori che ancora non le hanno avute evitando di addossare colpe a questo o a quel Partito perché è lei il Presidente,è lei che tradendo il voto popolare ha portato al governo della Provincia Partiti che avevano perso le elezioni. E se vuole essere una volta tanto consequenziale tagli il numero di Assessori così da dare un segnale preciso e concreto ai cittadini che lei rappresenta.
Questo suo modo di intendere la politica offende il buon senso,senza con ciò volere tralasciare un probabile danno erariale apprezzabile ma mai commisurato al deficit etico che è connaturato a questo tipo di scelte amministrative che tradiscono un concetto molto originale di servire la cosa pubblica.
1 thought on “Assessori senza delega, intervento del Gruppo PDL Provincia Regionale di Agrigento a firma dei Consiglieri Paci Ivan e Mario Lazzano”
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Non si può più tollerare il comportamento del Presidente D’Orsi. Nonostante sia stato mandato alla sbarra per reati gravissimi contro la pubblica continua a perseverare in comportamente poco leciti. Paga gli stipendi a molti assessori fantasma con i soldi pubblici. Che se ne vada a casa.