Sabato 21 e domenica 22 Gennaio, si terrà ad Aragona, la settima edizione della Festa in onore di Sant’Antonio Abate, promossa dall’Associazione “Antiche Tradizioni Popolari”, con il patrocinio del Comune di Aragona, Il Servizio VI – Unità Operativa SOAT di Aragona – Distretto Monti Sicani. e con la collaborazione del Movimento Culturale “Alba Chiara” di Aragona.
La Sagra avrà luogo sabato e domenica, in una traversa in via Baldassare Naselli (quartiere soprannomino “A Furca Vò”) a partire dalle ore 20.00, dove sono stati allestiti circa 15 stand di degustazione.
I visitatori potranno ammirare ambienti tipici ed animali della tradizione contadina ed assaporare diversi prodotti locali tra cui: vino, uova, olio, mandorle, ceci, formaggio nostrano, olive, pane di grano duro siciliano, dolci tradizionali aragonesi, salsiccia, ricotta preparata nel corso della sagra da maestri caseari aragonesi.
Per la mattinata di domenica 22 a partire dalle 9.30, si svolgerà la tradizionale “Firriata e Tamburiata” per le vie cittadine, a seguire la tipica “Salsicciata” nel cortile “O Canali”; alle 11.30 la benedizione degli animali in Piazza Matrice e la famosa “Acchianata” che parte dalla contrada Grazia (Via Baldassare Naselli) e con termine nella Piazza Madre. A seguire con la sfilata dei maestosi cavalli, per le vie cittadine, accompagnata dalla banda musicale “Giuseppe Verdi” di Aragona.
La Festa di Sant’Antonio Abate, che risale al VII secolo, era molto sentita in paese e la gente partecipava attivamente alla preparazione della manifestazione; i protagonisti principali erano gli animali, simbolo di sopravvivenza all’interno della cultura contadina dell’epoca.
L’ Associazione culturale “Antiche Tradizioni Popolari”, animata da un grande amore per la natura, per gli animali e per le tradizioni popolari, ha riscoperto e ridato vita a questa festa antichissima per dar continuità ad un viaggio alla scoperta di sapori, profumi e tradizioni antiche.
La festa sarà animata dai canti e dai racconti dall’artista Nino Seviroli.
a cura di GIUSY TERRASI.