Agrigento – Fervono i preparativi per il Concerto di beneficenza in programma il 26 dicembre al PalaMoncada di Porto Empedocle, dalle 18,30, organizzato dalla Fondazione AGireinsieme. Mentre l’organizzazione è già al lavoro per l’allestimento del palazzetto, che per l’occasione diventerà un grande teatro, già cominciano a prepararsi gli artisti per il grande evento, il cui ricavato dello sbigliettamento andrà devoluto all’Ail, a Casa della Speranza e alla Comunità Porta Aperta. Tra i big figura Mauro Ermanno Giovanardi, con i La Crus, ricomposti in occasione del suo successo al Festival di Sanremo 2011, di cui è stato ritenuto il vincitore morale. Musica e poesia del suo ultimo disco “Ho sognato troppo l’altra notte?” saranno offerti al pubblico del PalaMoncada accorsi per questo spettacolo di beneficenza. “La mia partecipazione al concerto di Natale di Agrigento è stata una decisione presa con entusiasmo per più motivi: intanto perché sono un innamorato della Sicilia, che considero la mia seconda patria. Ho avuto un amore siciliano e ed ho vissuto tra Milano e Siracusa per tanti anni. Ho la minnulata nel cuore – sorride, nel riferirsi alla granita a base di mandorle -. Poi, per la sua finalità di beneficenza, perché noi artisti sappiamo di poter riuscire a dare maggiore visibilità ad iniziative, come questa e contribuire alla riuscita di una raccolta fondi. Infine per la presenza della grande orchestra Made in Sicily, si preannunzia una serata fantastica e prestigiosa”. Giovanardi canterà “Io confesso”, il brano tanto apprezzato dal pubblico di Sanremo e “La malinconia dopo l’amore”: “Le canzoni permettono di raccontare e raccontarti: è un percorso esistenziale – afferma – in cui attraverso la musica è possibile scavarsi dentro. Una canzona deve comunicare, deve emozionare, ma soprattutto deve far pensare. Non ho mai pensato alla musica come qualcosa che debba divertire. Qualcuno mi ha detto, dopo un concerto, che quando mi ascolta gli sembra di leggere di un libro: è uno dei complimenti più belli che abbia ricevuto. Una canzone è riuscita quando le persone riescono ad immedesimarsi”. Emozionata e felice di cantare sul palco del PalaMoncada anche la siracusana Eleonora Abbruzzo, che con un brano dedicato a Giulietta Masina ha superato tutte le selezioni all’Accademia di Sanremo, fino alla fase finale. Appassionata di musica e di cinema, ha infatti creato un disco dal titolo “Dolcemente complicate”, che rimanda ad una famosa canzone, dedicata al mondo delle donne: “Ho voluto dedicare questo progetto al cinema italiano, da Anita Ekberg a Sandra Milo, Giulietta Masino e Anna Magnani – racconta – descrivendo queste donne non come dive, ma nel loro quotidiano, con le loro paure, gioie, con i loro dolori e sogni, in modo che ogni donna possa riconoscersi. Io mi riconosco in Giulietta Masina. Riproporrò il brano a Sanremo il prossimo anno. E’ una decisione che abbiamo preso con la produzione, e rimarrà inedito fino ad allora. Al Concerto del 26 canterò il brano siciliano “Nicuzza”, del maestro Finestrella, nella versione dell’orchestra Made in Sicily, quindi avrò l’onore di duettare con un poeta come Giovanardi”. Per assistere al concerto ci si può rivolgere allo 092225019 o al 3281080801. “Partecipare numerosi è importante per la riuscita della manifestazione – afferma il presidente della Fondazione, Salvatore Moncada – perché più saremo e maggiori saranno le possibilità di aiutare chi ha bisogno. Sosterremo l’acquisto di un apparecchio diagnostico importante, in modo da evitare a piccoli pazienti e famiglie di spostarsi nei maggiori centri del capoluogo siciliano, realizzeremo una piscina terapeutica per gli ospiti disabili di Casa della Speranza, ed infine aiuteremo la Comunità Porta Aperta nelle sue innumerevoli attività in favore dei bisognosi e degli immigrati”.
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