Il dado è tratto. Con la pubblicazione dei calendari dei gironi di andata e ritorno il campionato di Serie C di rugby si prepara ormai ad entrare nel vivo.
Il primo appuntamento per la Miraglia Agrigento Rugby sarà il sedici ottobre, quando, ospiteranno a Realmonte l’Union rugby Messina. Un vero e proprio battesimo del fuoco con una formazione che ha già dimostrata di che pasta è fatta durante le amichevoli estive e che promette di dar spettacolo durante questo campionato. Seconda partita, fuori casa, il 23 ottobre, sull’ostico campo del Syrako Siracusa. A seguire, sempre fuori casa, le Aquile Enna ( 30 ottobre), Asd Iron Team Palermo ( il 6 novembre). La Miraglia tornerà a Realmonte solo il 13 novembre nel difficile incontro contro il Nissa, una delle favorite di questo campionato, per poi spostarsi ancora al Santa Maria Goretti di Catania per incontrare i Briganti Librino il 20 novembre. Fuori casa la partita con l’Amatori Enna il 27 novembre che precede l’incontro in casa del 4 dicembre con lo Xiridia, che conclude anche il girone di andata. Le partite inizieranno alle 15,30.
“La sorte per un verso è stata benevola – spiega il presidente Nuccio Zambuto – concedendoci una pausa già alla prima giornata e una buona distruibuzione degli incontri con le squadre più ostiche. Questa settimana ci consentirà inoltre di avere ancora un po’ di tempo per far si che il campo messo a nostra disposizione dall’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Puccio, sia pronto per ospitarci. Intanto attendiamo fiduciosi risposte da parte del Comune di Agrigento, certi ormai – ma felici di questo – che il nostro campionato sarà disputato nella città della Scala dei turchi”.
La Miraglia non giunge comunque a “freddo” all’appuntamento con il campionato, dato che domenica scorsa, presso la struttura di Pian del Lago ha disputato un triangolare con l’Iron Team Palermo e con il Nissa, riuscendo a vincere l’incontro con la formazione del capoluogo regionale e a pareggiare la seconda partita – dopo averne persa una – con la squadra di casa. Dopo un avvio titubante il quindici di Salvo D’Addeo e Lillo Todaro ha iniziato a prendere coraggio, mostrando grinta e capacità tecniche. Ottima la prestazione della mischia almeno per quanto riguarda le fasi statiche.
“I ragazzi hanno dimostrato determinazione e voglia di non mollare, e sono molto orgoglioso della loro prestazione – spiega mister D’Addeo -. E’ ovvio che tanto lavoro rimane da fare ma la solidità del gruppo, dato che la squadra è stata formata solo in un paio di mesi, è già un importantissimo punto di partenza”.
Le foto sono per gentile concessione di Eleonora Faro