20 Aprile 2024
Home DDL Intercettazioni – Wikipedia si “autosospende” per protesta

5 thoughts on “DDL Intercettazioni – Wikipedia si “autosospende” per protesta

  1. Ciao, come possiamo aiutarvi?? una petizione? un qualcosa? che possiamo fare?

  2. L’unico modo di aiutare l’informazione, e con la stessa la democrazia nel nostro paese, è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica utilizzando i social network come strumento di libera informazione.
    E’ importante dunque far veicolare le notizie scrivendo o linkando le pagine dei siti web che denunciano le scandalose misure bavaglio che si vogliono applicare a blog e giornali.
    Se dovessero essere approvate le norme bavaglio, molti blog e giornali – forse anche questo – verrebbero oscurati o sarebbero costretti a chiudere.

  3. Certo complimenti alla ormai celeberrima lungimiranza dei nostri beneamati tutori . Ovviamente lo fanno per noi per chi sennò ? Grazie per regalarci ogni giorno qualche nuova briciola di felicità babbi….. ;(

  4. Per la maggior parte degli utenti è uno strumento utile per le ricerche online. Uno dei siti più visitati. Esiste la versione in quasi tutte le lingue del mondo,compresi alcuni dialetti regionali italiani. E’ Wikipedia, l’enciclopedia online redatta da autori volontari. Che, almeno per la versione italiana, sono però anche il suo anello debole. Così come il criterio di selezione delle voci.
    Gli autori (che scrivono tutti sotto anonimato) non hanno competenze nelle materie trattate, spesso si tratta di giovani studenti che copiano da altri siti o libri. Per alcuni è quasi uno status symbol moderno esserci col proprio nome e cognome. Essere enciclopedico, come dicono loro. Peccato che siano presenti biografie di perfetti sconosciuti e altre non siano presenti perchè nessuno ha ancora creato quella voce.
    Ma la casta speciale è quella degli amministratori del sito. Titolo “meritato” con oscure procedure, che decidono cosa e chi possa essere menzionato oppure no. Dalle discussioni online appaiono personaggi capricciosi e incompetenti, che a qualsiasi ora del giorno e della notte difendono sotto anonimato e con orgoglio spocchioso e arrogante l’unica cosa che dà loro un minimo di soddisfazione nella loro grigia esistenza. altrettanto anonima. Accreditare o smontare candidature di voci varie e di personaggi in cerca di visibilità online. E così troviamo calciatori di serie c1 accanto a grandi della letteratura. Presunte star del techno trash accanto a divi del cinema. A seconda dei gusti di chi gestisce il sito.
    Abbiamo provato ad inserire uno scrittore dii un best seller di antropologia e di altri tre testi. E’ stato presto sollevato un dubbio di enciclopedicità e in seguito despoticamente cancellata (chiunque può segnalarlo e chiunque può agire sulle voci a piacimento, sempre sotto il controllo dei bizzosi amministratori, detentori di tutta la conoscenza universale). Le voci di persone non famose al grande pubblico vengono accettate o scartate con criteri totalmente aleatori, a seconda dell’umore e delle simpatie di questa casta autoproclamata.
    Il direttore di questa testata avrebbe secondo i criteri ufficiali avuto il diritto di esserci, ad esempio, ma la voce viene eliminata per fare spazio al proprio idolo della serie cadetta c2 che ha giocato due partite da oratorio. Troviamo il “famoso” scrittore DJ Balli accanto ad Andrea Camilleri. Dai toni delle discussioni online si ha poi il sentore di avere a che fare con giovani incompetenti, orgogliosi del loro presunto potere di concedere o di cassare candidature delle voci più disparate. Processo che avviene con infuocati e arroganti blog dove emerge la loro proprompente frustrazione esistenziale. Ma anche questo è il web, bellezza. Meglio una buona ricerca in biblioteca.

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