Il Vicesindaco di Licata Arnone traccia un bilancio del suo primo anno di amministratore:
“Posso affermare che amministrare Licata in questo anno non è stata cosa facile, ma per me è stata un’esperienza impegnativa ma che mi ha arricchito come uomo e come politico.
Ho accettato l’incarico da parte del Sindaco Graci in un momento difficile per lui e per la città di Licata perché ho avuto la sensazione che la vicenda giudiziaria si sarebbe sgonfiata da accuse che sembrano svanire giorno dopo giorno.
L’amministrazione ha lavorato con parecchie difficoltà oggettive, ma ha sempre dimostrato impegno e trasparenza, mettendo la popolazione al corrente sulla situazione amministrativa e finanziaria senza nessuna reticenza.
Abbiamo ereditato una situazione obiettivamente difficile come la sentenza sul lodo “saiseb”, stiamo onorando il debito fuori bilancio con grande difficoltà ma con senso di responsabilità.
Da Assessore alla Cultura ho trovato in città giovani e associazioni di qualità che hanno a cuore uno sviluppo congiunto dell’arte e della cultura locale che possa proiettarsi in una dimensione regionale.
Il Teatro Re Grillo è un gioiello che va gestito e utilizzato come fiore all’occhiello della città.
Il porto turistico e il nuovo centro commerciale sono un’occasione per favorire un turismo di qualità e un diportismo aperto agli imprenditori del nord.
Anche le nuove strutture ricettive hanno creato altre chance per un turismo sempre in progress, Licata nel 2010 ha raggiunto la quota record di 80 mila turisti e si può ancora migliorare.
L’amministrazione attiva sull’aeroporto nella conferenza dei servizi rivendicherà i propri diritti senza gineflussioni o sudditanze nei confronti di nessuno.
Nei prossimi mesi ho previsto degli incontri letterari nelle scuole e a Palazzo Carmine, perché Licata chiede un confronto culturale sempre vivace e frizzante.
Infine un ringraziamento a tutto il personale del Comune per la proficua collaborazione quotidiana che diligentemente svolge con dedizione a beneficio della cittadinanza.
