Palermo, 01 sett. – “Il presidente Raffaele Lombardo continua con le sue schizofreniche esternazioni in cui, a giorni alterni, dice tutto e il contrario di tutto per gettare fumo negli occhi dei siciliani e nascondere il totale immobilismo del suo governo. Adesso prende di mira i dipendenti regionali che, tra l’altro, il governatore vuole ridurre a tremila unità ma, escludendo le fucilazioni di massa, non capiamo come.” – E’ quanto dichiara il Segretario regionale di Italia dei Valori sen. Fabio Giambrone.
“Lombardo – continua Giambrone – procede imperterrito nell’occupazione sistematica del potere, con la colpevole complicità del Partito Democratico, e per di distogliere l’attenzione dei cittadini da ciò e dai gravi problemi che affligono la Sicilia pratica il facile gioco degli annunci miracolosi, che annunci resteranno, e quello di indicare dei nemici da abbattere. E nemici da mettere alla gogna sono, per lui, i regionali, privati da anni del diritto alla carriera, demotivati e vittime di luoghi comuni, usati periodicamente allo scopo, per additarli al pubblico ludibrio. Una minoranza di fannulloni – conclude Giambrone – da punire secondo le rituali procedure e non con mezzi sporchi ed illegittimi come le anonime delazioni via internet, non possono danneggiare l’immagine della maggioranza degl i impiegati che lavorano e che tentano di assicurare i servizi per la collettività nonostante gli effetti deleteri di quattro governi in tre anni e dei continui e interessati stravolgimenti dell’organizzazione e degli assetti burocratici della macchina amministrativa.”