Questo pomeriggio una rappresentanza del Comitato San Leone ha incontrato il Questore di Agrigento, Giuseppe Bisogno, incontro nel corso del quale questi ha manifestato la propria disponibilità nei confronti del comitato così come si è rallegrato della volontà di quest’ultimo di farsi partner attivo dell’istituzione che rappresenta.
Tra le istanze delle quali si è discusso – scrive Alessandro Sardone del Comitato San Leone -, la necessità di rivolgere un’attenzione costante alla frazione balneare agrigentina per tutti e dodici i mesi dell’anno e non soltanto per i tre estivi, nel corso dei quali il quartiere si fa vero e proprio centro della città;
quella di regolamentare la presenza di venditori ambulanti, per i quali è stata ipotizzata l’istituzione, implicito il benestare dell’amministrazione cittadina, di un’area attrezzata per lo svolgimento delle attività commerciali e di ristorazione, compatibile con il pubblico decoro e le esigenze di acquirenti e venditori;
l’esigenza di far sì che i contenitori in vetro non lascino le rivendite di alimenti e bevande o qualsivoglia luogo dove siano collocati i distributori automatici di queste, piuttosto i loro contenuti vengano distribuiti in bicchieri di plastica, meno pericolosi in un’ottica di prevenzione degli episodi violenti e più facilmente recuperabili dal suolo pubblico delle schegge di vetro;
la possibilità, compatibilmente con le risorse ed i programmi del corpo di Polizia, di organizzare un presidio fisso nel cuore della vita estiva sanleonina, i pressi di piazzale Giglia, meglio noto come Aster.
Assicurando alla delegazione del comitato che verranno prese le adeguate misure nel medio e lungo termine, il Questore ha garantito, nel breve periodo, una presenza di agenti e pattuglie commisurata al bacino di presenze del quartiere.
26 luglio 2011