Agrigento – L’Assessore Rosalda Passarello comunica che gli Uffici preposti al settore sanità ed ecologia hanno provveduto a diffidare l’ATO GESA AG2 ad adottare immediatamente in adempimento alle proprie competenze ed ai propri obblighi, tutte le misure e tutti i provvedimenti idonei a garantire la tempestiva e costante raccolta e lo smaltimento dei residui da diserbatura e potatura. Dalla nota si evince, infatti che tali rifiuti restano abbandonati per giorni e in alcuni casi per settimane e addirittura per mesi in mucchi sparsi in prossimità degli stessi siti di produzione. Nonostante gli sforzi compiuti dagli Uffici volti a migliorare le condizioni degli spazi pubblici mediante dispendiosi interventi di decespugliamento questi, vengono vanificati dall’impossibilità di smaltire i rifiuti di tali operazioni stante che l’ATO GESA a tutt’oggi non ha mai indicato alcuna efficace procedura di smaltimento né provveduto a mettere a disposizione mezzi e luoghi dove conferire i rifiuti verdi. L’Assessore fa presente che nella nota degli Uffici si rileva che tale incresciosa situazione, che forma oggetto di continue lamentele e segnalazioni, comporta evidenti e pressanti problematiche per la pulizia ed il decoro urbano, nonché tangibili rischi per la salute dei cittadini per il proliferare di insetti e topi, e la possibilità che a causa delle cataste di rifiuti possano crearsi incendi accidentali e/o intenzionali. Tutto ciò non fa altro che discreditare l’immagine della Città agli occhi dei visitatori e dei turisti. L’Assessore comunica che è stato chiesto all’ATO GESA AG 2 di provvedere urgentemente ad eliminare tutti gli inconvenienti evidenziati e che in mancanza di ciò si provvederà a segnalare le inadempienze alle Autorità preposte nonché adottare ogni conseguente misura in danno dello stesso ATO.