AGRIGENTO – “Concordo perfettamente con il consigliere Lazzano di dar vita ad un Consiglio Provinciale straordinario per discutere sull’azione amministrativa del Presidente D’Orsi. L’amministrazione attiva dell’Ente Provincia in questi tre anni ha ben lavorato per colmare tutti gli aspetti negativi ereditati da un recente passato. Il Presidente D’Orsi non ha nulla da nascondere, la sua gestione è trasparente e nessuno scheletro è nei nostri armadi”.
Così dichiara l’assessore provinciale Lillo Volpe rispondendo ad una nota diffusa dal consigliere provinciale Mario Lazzano che auspica un dibattito politico sull’attività amministrativa del presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi.
“Ci sembra alquanto strano che il consigliere Lazzano chieda lumi sull’attività del Presidente D’Orsi ed è anche pleonastico in quanto il solerte Consigliere già dovrebbe conoscere l’attività svolta per averla appoggiata per ben due anni e mezzo. Tuttavia oltre a discutere e dibattere sulle cose fatte sarebbe giusto parlare anche dei 10 anni in cui la Provincia è stata nelle mani dei suoi amici.
Possiamo parlare quindi del passato, dei debiti che abbiamo ereditato e che D’Orsi ha dovuto colmare operando dolorosi tagli, ma dando stabilità all’Istituzione. Non per nulla la Provincia Regionale di Agrigento, secondo una indagine effettuata dal Sole 24 Ore, è tra le prime istituzioni più virtuose d’Italia. Un apprezzamento di questa portata dovrebbe indurre i detrattori a ponderare le proprie uscite pubbliche. Non si diventa provincia virtuosa senza aver lavorato con onestà e laboriosità.
Ben venga quindi un Consiglio Provinciale sull’attività di D’Orsi, noi non abbiamo nulla da temere”.
secondo me dopo questo salamelecco al presidente d’orsi volpe si candida come nuovo governatore della sicilia, lo voteranno in tantissimi
…..Tuttavia oltre a discutere e dibattere sulle cose fatte sarebbe giusto parlare anche dei 10 anni in cui la Provincia è stata nelle mani dei suoi amici.
Gentile direttore , é doveroso a questo punto parlare dell’attivita’ svolta daalla precedente amministrazione provinciale , non sarebbe giusto ?