RIBERA – Con un comunicato stampa trasmesso da Sinistra Ecologia Liberta con il suo Segretario Angelo Renda, alle Autorità Comunali, viene apprezzata la loro sensibilità istituzionale per la solenne cerimonia dell’imminente posa in edifici e spazi pubblici comunali di targhe commemorative a ricordo perenne di vittime della violenza mafiosa e di altri personaggi della migliore Sicilia. Occorre ed è doveroso ricordare che ciò è frutto, soprattutto, di una lotta strenua ed infaticabile protrattasi per alcuni anni, tramite mass media non solo locale, ma anche regionale del nostro concittadino, dottor Salvatore Castelli. L’impiegato comunale e pubblicista del Giornale di Sicilia, che fortissimamente, prosegue nella nota il dirigente politico Angelo Renda, ha sollecitato a più riprese, la necessità non più rinviabile della collocazione di una lastra metallica con l’’iscrizione che ricorda che l’Asilo nido comunale di Ribera è intitolato alla memoria del giudice antimafia Giovanni Falcone mentre la scuola elementare di via Mosca è intitolata al giudice antimafia Paolo Borsellino. Vivo compiacimento viene espresso, altresì, per la collocazione di altre targhe a ricordo del piccolo Nicolas Green e della giornalista Ilaria Alpi e per la collocazione di una preziosa e significativa lastra metallica dedicata allo scrittore di Racalmuto Leonardo Sciascia, al quale è intitolato l’Archivio comunale, che si augura, possa tornare alla nobiltà., sfarzo e splendore di una volta, operando gli interventi necessari perché i locali fatiscenti, umidi e inagibili in cui si ritrova possano tornare presto ad essere fruibili da tutti i cittadini. Con l’occasione, il Segretario di SEL, evidenzia l’impegno e la sensibilità dell’attuale Amministrane Pace che ha dato una risposta ad una domanda sociale, politica e civile attesa da anni. Nello stesso tempo si augura e si auspica che si accenda la luce su, altri ritardi, altre “lacune”, altre “zone grigie” su altri fronti e settori, tra i quali è necessario il massimo impegno. A cominciare con l’avvio di importanti e adeguate azioni su un percorso di iniziative di grande interesse e rilevanza per rinnovare nella memoria il pacifista riberese Giuseppe Ganduscio, anche collocando una targa presso la Biblioteca comunale “Antonio Gramsci” di Ribera.-