AGRIGENTO – Sabato 7 maggio 2011, alle ore 19,00, presso le Officine delle Arti di Agrigento (Via Celauro, 7 – trav. via Atenea) si inaugura la mostra fotografica di Angelo Pitrone dal titolo “Lo sguardo obliquo”. La mostra ha il duplice compito di presentare al pubblico agrigentino uno spaccato sulla produzione fotografica di uno tra gli artisti più significativi del territorio, ormai noto al grande pubblico per le importanti mostre tenutesi nelle più prestigiosi sedi internazionali e, nel contempo, quello di inaugurare un nuovo spazio espositivo nel cuore della città dei templi. Come scrive il noto critico d’arte Francesco Gallo nell’“informatore” cartaceo che accompagna la mostra, “l’apertura di un nuovo spazio espositivo è un segnale dell’importanza della cultura per la società del nostro tempo, per tutti noi che tentiamo di comprendere i segnali profondi, oltre quelli palesi, che vengono dai nuovi stili di vita, dalle nuove abitudini, dalle tendenze che accomunano le esperienze individuali e quelle collettive.” Le Officine delle Arti nascono con la volontà di guardare sia al territorio che alle esperienze nazionali ed internazionali, con una attenzione a “tutti i linguaggi contemporanei, senza preclusioni che non siano quelle dell’originalità, della qualità, per il resto ci sarà la contaminazione, tra nomi affermati e giovani emergenti …”. In questo contesto ben si inserisce la mostra di Angelo Pitrone, fotografo capace di uno sguardo attento sul mondo: Angelo Pitrone, come scrive Giuseppe Viviano, è un fotografo di luoghi e persone. La componente antropologica è una costante della sua produzione artistica che nel tempo si è caratterizzata sempre più per l’impegno sociale e l’attenzione per i movimenti umani all’interno della Sicilia o intorno ad essa. (…). L’artista si muove con disinvoltura nell’ambiente urbano. Nelle grandi città del mondo come nei più piccoli centri siciliani, la sua capacità di osservare, l’attenzione per il particolare, l’interesse per forme e cromie, danno luogo a grafismi in cui pochi elementi prevalgono e si alternano in ritmi costanti che talvolta occupano il campo dell’intero fotogramma.
L’attività delle Officine delle Arti, diretta da Nello Basili è gestita dal Centro Studi Erato e sostenuta dall’Accademia di Belle Arti “Michelangelo” di Agrigento e, nel corso dell’inaugurazione verrà inoltre offerto il primo numero del nuovo trimestrale d’arte contemporanea “Demetra Arte”.
La mostra rimarrà aperta sino al 17 giugno 2011