Nei giorni scorsi i lions del club Agrigento Host, presieduto dal medico Antonio Garufo, hanno dato vita ad un’interessante e coinvolgente iniziativa per ricordare a loro stessi ed alla città i 150 anni dell’unificazione del nostro Paese, con il coinvolgimento, in particolare, dei giovani.
Sono stati, infatti, gli studenti del Liceo classico “Empedocle” e dell’Istituto tecnico commerciale “Sciascia” a partecipare ad un progetto di approfondimento che, attraverso questionari e ricerche di documenti cartacei e multimediali, ha portato ad alcune originali elaborazioni che sono state presentate durante un apposito incontro che, introdotto dal prof. Calogero Sciortino, già docente di storia e filosofia negli istituti secondari superiori, ha visto la presentazione di due pregevoli relazioni.
La prima è stata quella di Gabriella Portalone, docente di storia contemporanea nell’Università di Palermo, che si è soffermata sul tema “1860-2010: federalismo ed unitarismo”, mentre Gianfranco Amenta, professore di diritto privato nello stesso ateneo, ha parlato su “La Costituzione: testimonianza dell’unità d’Italia”.
L’iniziativa si è inserita nell’ambito di un più ampio progetto portato avanti dai lions agrigentini a favore dei giovani del territorio che si è sviluppato nelle seguenti tappe: l’attività di un’unità oftalmica mobile presso una scuola materna di Villaseta (dove sono state effettuate una serie di visite gratuite che hanno evidenziato alcuni casi di deficit visivi sconosciuti), l’iniziativa di sensibilizzazione, con i ragazzi di quasi tutte le scuole medie di primo grado di Agrigento, sul tema della pace attraverso un apposito concorso, il coinvolgimento dei giovani di due istituti superiori sul valore della Costituzione italiana, la partecipazione all’istituzione di borse di studio annuali per laureati dell’università agrigentina.