Roma, 22.03.2011 – “Il muro di gomma innalzato dal Governo sull’aeroporto di Trapani è inaccettabile, i cittadini hanno bisogno di garanzie urgenti sulla riapertura dello scalo e sulla sicurezza del territorio. Per questo chiedo ufficialmente di conoscere, ammesso che esista, la strategia militare italiana”. È quanto emerge da un’interrogazione parlamentare che Fabio Giambrone, Vicepresidente dei Senatori Idv, ha inviato alla Presidenza del Consiglio e ai Ministeri dell’Interno, della Difesa e dello Sviluppo Economico. “La chiusura a tempo indeterminato dell’aeroporto – aggiunge – sta avendo pesanti ricadute sotto il profilo economico, logistico e occupazionale. Come se non bastasse il dramma dell’immigrazione di Lampedusa, la decisione di sospendere i voli civili da e per Trapani aggrava lo stato di piena emergenza che si vive in Sicilia rispetto al resto d’Italia. Il dirottamento di migliaia di passeggeri sta peraltro congestionando il ‘Falcone e Borsellino’ di Palermo, con gravi disservizi e disagi: i cittadini siciliani sono penalizzati oltre misura dallo stato confusionale del Governo, che improvvisa giorno per giorno la propria linea ed è incapace di pianificare interventi seri e ponderati per affrontare la crisi. È essenziale riaprire al più presto l’aeroporto di Trapani – conclude Giambrone – per garantire il diritto della popolazione ad un immediato ritorno alla normalità”.