A seguito dell’emanazione del decreto legge n. 5 del 22 febbraio scorso che per quest’anno considera il 17 marzo giorno festivo, in forza della precedente norma che ha dichiarato tale giorno festa nazionale per la ricorrenza del 150° anniversario della proclamazione dell’Unità d’Italia, anche gli uffici comunali rimarranno chiusi per tale giornata.
E poiché detto decreto prevede che dalla sua attuazione non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica e che gli effetti economici e gli istituti giuridici e contrattuali previsti per la festività soppressa del 4 novembre per il 2011 non si applicano a tale ricorrenza ma a quella del 17 marzo, la relazione tecnica al relativo disegno di legge di conversione precisa che i lavoratori interessati “non potranno disporre in piena libertà, secondo le loro esigenze, di tutte e quattro le giornate di riposo compensativo, essendo sostanzialmente previsto l’obbligo ex lege che uno di questi riposi cada nella giornata del 17 marzo”.
Inoltre venerdì 18 marzo, a seguito di apposita disposizione sindacale, resteranno chiusi alcuni immobili sede di servizi comunali che non hanno effettuato la disinfestazione nell’ultimo semestre. I locali che resteranno pertanto chiusi sono quelli del palazzo di Città (con esclusione del Teatro e degli uffici in esso ospitati), di via Atenea (piazza Gallo), di Villaseta, di Fontanelle ed il Palazzo dei congressi.