Se il rais libico dovesse fuggire dal suo paese, potrebbe trovare asilo in Israele.
Questa la sorprendentemente notizia pubblicata dalla rivista “Israele Oggi”, secondo la quale il dittatore libico avrebbe origini ebraiche.
A raccontare la storia, sarebbero state due donne parenti di Gheddafi, Brown Gueta e la nipote Rachel Sa’d.
Sa’d ha spiegato che la storia è iniziata quando la nonna di Gheddafi, una donna ebrea sposata con un ebreo, sarebbe fuggita dal marito a causa dei continui abusi subiti dallo stesso, per sposare il leader musulmano di una tribù, dal quale ebbe una figlia, che sarebbe poi diventata la madre di Gheddafi.
Anche se la nonna Gheddafi si convertì all’Islam quando sposò il leader musulmano, per la legge israeliana, sarebbe da considerare comunque una donna ebrea.
, rimarranno ebreo secondo la legge israeliana.
La tv “Israele Channel Two”, ha dunque annunciato che Gheddafi è un Ebreo.
Soluzione alla ricerca di una strategia d’uscita dopo i recenti avvenimenti?
Potrebbe darsi, visto che secondo la legge israeliana sul tema “il ritorno degli ebrei” potrebbe consentire al colonnello un “ritorno” alla patria degli avi.
Gian J. Morici