Oltre mille immigrati sono sbarcati a Lampedusa nel corso della notte. Arrivati con undici pescherecci, hanno raggiunto l’isola, dove andranno a stipare il centro di prima accoglienza, che con una di 800 posti, si trova ad accogliere circa 1300 immigrati.
Si tratta della punta dell‘iceberg, viste le intenzioni di Gheddafi di mandare in Europa migliai di fuggiaschi che dalla Libia volevano raggiungere la Tunisia e che sono stati arrestati dalle forze filogovernative per essere imbarcati e ‘spediti‘ sulle nostre coste.
Gheddafi ha già radunato gli sfollati, per inviarli in una zona costiera denominata Naeemah, da dove mandarli via nave per la Spagna e l’Italia, per dimostrare che senza di lui l’immigrazione illegale aumenterà.
Dalla Libia giungono notizie di nuove manifestazioni. A Misratah (Libia) dove i negozi sono aperti e la vita è semi-normale, è in atto una grande manifestazione contro il dittatore libico.
Un raid aereo ha interessato la città di Ras Lana e il fumo (nonostante la disinformazione messa in atto dai nostri media) può essere visto in diretta TV.
Sempre da Ras Lanuf, arrivano le immagini di due razzi inesplosi, lanciati dalle forze aeree di Gheddafi questa mattina.
I rivoluzionari si sono invece ritirati da Ben Jwad temendo di mettere in pericolo i residenti.
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