17 Maggio 2024
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6 thoughts on “Quelle regolette di Arnone

  1. elio perchè ti accanisci contro quest’uomo.E’ come sparare sulla Croce Rossa.
    Ma ora lasciatelo uscire da questa spirale involutiva,ma abbiate pietà-E non solo verso i defunti,ma anche sui vivi !!!!!!!!

  2. l’articolo di Elio Di Bella, come sempre, individua il succo della realtà politica agrigentina. L’ultimo periodo e un’analisi veritiera del personaggio. Ha perso due occasioni per fare il salto di qualità, ma fondamentalmente, è rimasto confinato alla politica locale e alle piccole questioni. Quelli che lui vuole colpire hanno vicende di più alto profilo, ad incominciare dai deputati e dal segretario proivinciale. Ciò che meraviglia è l’accettazione da parte di alcuni esponenti del partito democratico di questo metodo a mio avviso indecoroso. C’è chi pensa che distruggendo l’attuale gruppo dirigente alcuni se ne avvantaggeranno. Dovrebbero rendersi conto che a perdere sarebbero tutti perchè l’elettorato non accetta tali metodi.

  3. Marco Lo Topo ha ragione.Il PD di Agrigento non è un partito serio.Si lascia massacrare da Arnone ogni giorno in televisione dando l’impressione di avere solo
    paura !!Ma l’elettorato non è stupido,e non si spiega la paura del PD e cosa c’è dietro.Altro capitolo inspiegabile è il rapporto tra Zambuto ed Arnone.

  4. Arnone parla, Arnone si sente, Arnone reagisce anche al silenzio degli altri. Che triste fine per chi sognava di essere l’ombelico del mondo ed invece può rappresentare forse soltanto un capello, se non, addirittura, un crine di cavallo. Forse il tempo ha davvero un suo valore perchè il prossimo possa rischiare di perderlo per andare dietro ad un Arnone qualunque.

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