Aragona ((Agrigento) – Sono stati giorni particolarmente intensi quelli che gli aragonesi hanno trascorso per i solenni festeggiamenti in onore della Madonna del Rosario, la patrona di Aragona. La Madonna del Rosario è sempre stata venerata e festeggiata dagli aragonesi, sin dalle origini del paese, nella seconda domenica di ottobre ed in suo onore veniva organizzata una fiera di prodotti per l’agricoltura.
Negli ultimi quaranta anni circa, secondo alcune testimonianze, per svariate ragioni tali festeggiamenti non si sono più tenuti, ma quest’anno sotto l’invito dei propri parrocchiani, don Dino Sorintano in collaborazione con la provincia regionale di Agrigento, con il sindaco Alfonso Tedesco e con la commissione per le feste “San Filippo Neri” hanno stilato un ricco programma.
La settimana è stata ricca di eventi: oltre alle quotidiane messe che si sono succedute una dopo l’altra, tra cui quella di mercoledì 6 ottobre presieduta da don Luciano Augello, ex parroco della Parrocchia Madonna del Rosario, e quella di giovedì 7 ottobre presieduta da don Salvatore Lucio Fiore, diverse sono state le iniziative sociali e culturali. Martedì 5 ottobre, infatti, subito dopo la santa messa, c’è stato un momento di solidarietà organizzato dalla Caritas parrocchiale e dal volontariato Vincenziano il cui ricavato è stato devoluto alle famiglie bisognose del paese. Mercoledì 6 ottobre è stato organizzato un momento di evangelizzazione dal titolo “Famiglia accogli il lieto annunzio” curato dal gruppo RNS. Venerdì 8 ottobre c’è stato un momento di degustazione fraterna “du pani cunzatu” e sabato 9 ottobre il musical “Il risorto. Oltre il dolore e la croce”.
Ieri, infine, per i festeggiamenti conclusivi, grande è stata la partecipazione di pubblico. Importante momento di raccoglimento è stato rappresentato dalla processione che partita a mezzogiorno si è conclusa con la celebrazione della solenne messa serale, a cui hanno partecipato le autorità civili del paese.
Purtroppo, a causa delle condizioni meteorologiche, non c’è stata la rappresentazione teatrale “Uomo e galantuomo” in programma per la serata. I festeggiamenti sono stati particolarmente sentiti da tutta la comunità e già si cominciano a muovere i primi passi per organizzare al meglio le celebrazioni per il prossimo anno. Durante i ringraziamenti, don Dino ha affermato “è necessario valorizzare la Madonna del Rosario in quanto padrona del nostro paese” e rivolgendosi alle autorità civili ha chiesto anche la loro collaborazione per i festeggiamenti futuri.
Maddalena Elena Chiara