Potrà sembrar strano, ma stando a guardare come si muove il Governatore Lombardo, parrebbe proprio così. Se da un lato il baffuto governatore ha ben pensato di trasformare quella che negli spot del suo partito veniva definita “polvere da sparo pronta a esplodere”, in un prezioso ritorno in termini occupazionali e di compensazioni per il territorio, dall’altro, pare meno interessato ai 300 milioni che si perdono consentendo che la sede legale del Banco di Sicilia “migri” oltre lo Stretto. Evidentemente, per Lombardo e i suoi accoliti, le compensazioni per il rigassificatore di Porto Empedocle (Agrigento)hanno un diverso valore rispetto i 300 milioni che il Banco di Sicilia lascerebbe in ambito regionale.
1 thought on “Meglio il rigassificatore che il Banco di Sicilia”
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Forse gli Amministratori del Banco di Sicilia non hanno messo in campo gli stessi argomenti persuasivi che ha messo in campo Enel/Nuove Energie !!!!!!!!!.. E poi a un LOMBARDO….pensate interessi la Sicilia ?????