Il territorio della provincia di Agrigento , ha assistito negli ultimi anni ad una continua ed inarrestabile riduzione del trasporto ferroviario, con la chiusura di numerose linee ferroviarie e l’abolizione di numerosi treni. Nella stragrande maggioranza dei paesi UE, l’utilizzo del trasporto ferroviario è incentivato e promosso dalle pubbliche amministrazioni per l’ottimo rapporto tra costi del servizio e difesa dell’ambiente; A partire dal mese di settembre 2010 il servizio ferroviario tra Agrigento e Palermo, ha subito forti e apparentemente immotivati tagli, con notevoli disagi per i numerosi pendolari che usufruiscono quotidianamente del treno per raggiungere il capoluogo; La società Trenitalia ha paventato la definitiva soppressione del treno denominato “Freccia del Sud”, ultimo convoglio ferroviario sopravvissuto ad una lunga teoria di tagli, e che collega la Provincia di Agrigento con il resto del paese. Tutto cio’ è inaccettabile. Diverse personalita’ e cittadini della nostra provincia , mi hanno segnalato il problema qui riportato, che condivido pienamente, sicuro che si tratta di un serio problema sociale che interessa una larga fascia di cittadini Agrigentini. Per tutti questi motivi ho ritenuto di presentare una interrogazione al Presidente della Provincia di Agrigento D’Orsi, al fine di riattivare la “Consulta Provinciale dei Trasporti” , da tempo lasciata nel dimenticatoio. Sin tratta di assumere posizioni politiche ed amministrative responsabili, per attenuare il disagio sociale dell’ultima provincia d’Italia (la nostra) e poter difendere il nostro diritto contro l’isolamento geografico , in attesa anche del tanto necessario aeroporto. Questo e’ il metodo di lavoro, con cui il movimento politico La Destra intende farsi carico dei problemi dei cittadini, ovvero impegnandosi per la popolazione, per gli Agrigentini guardando sempre all’interesse di tutti.