Un poliziotto americano è stato sottoposto a provvedimento disciplinare, per aver pubblicato sulla sua pagina Facebook, la fotografia di due capre che giocano su un tetto.
L’immagine, avrebbe mostrato la “scena del crimine”.
A dare la notizia, il Detroit Free Press.
A seguito di una telefonata, con la quale si segnalava la presenza di due capretti sul tetto di una casa di Detroit Southfield,.
La polizia recatasi sul posto e avendo trovato gli animali segnalati, ha denunciato il proprietario dei capretti, che avrebbe violato le leggi della cittadina, che proibiscono di tenere animali da cortile nell’abitato.
Tuttavia, uno degli ufficiali di polizia era così divertito dalla scena, che ha scattato una foto che poi ha postato su Facebook.
“L’ufficiale ha pensato che fosse una cosa carina … Ma, foto ritrae la “scena del crimine”, ha dichiarato il capo della polizia di Southfield, Joseph Thomas.
Thomas ha detto che l’ufficiale è stato richiamato dopo l’incidente – avvenuto nel marzo di quest’anno – per la fotografia pubblicata sulla pagina Facebook.
Secondo il Vice Capo della Polizia del Dipartimento di Detroit, la foto potrebbe essere un’immagine innocente, ma l’ufficiale di polizia, non può autonomamente decidere se è lecito o meno pubblicarla.
Gli agenti di polizia di Detroit sono tra i tanti dipendenti pubblici che mantengono una vita privata su Internet.
Su Facebook, pubblicano foto, amici tag e aggiornamenti. Su Twitter, pubblicano i loro progetti, i pensieri, le sedi.
Molti messaggi postati, secondo i vertici della polizia, potrebbero risultare dannosi ai fini delle indagini, minando l’inchiesta, o peggio – potenzialmente violando i diritti costituzionali di qualcuno. Tutto questo, sarebbe molto imbarazzante per un dipartimento di polizia.