Nasce ad Agrigento l’ufficio complotti e affini

Informiamo gli Agrigentini che è nato l’ufficio complotti e affini.
Alfaniani e dipietristi, giornalisti e bagani vari saranno a vostra disposizione per complottare giorno e notte contro il Sindaco e la città.

Chiunque intenda denigrare la città dei Templi per il suo mare inquinato, le bollette pazze, le
sue strade sporche, gli impianti sportivi inesistenti, le scuole che cadono a pezzi, per il traffico al Quadrivio Spina Santa, il randagismo e la mancanza di un canile, i manifesti abusivi, i posteggiatori abusivi, la mancanza di parcheggi, le sterpaglie che invadono ogni quartiere, le comunità per minori
che non vengono pagate da anni, l’ente per la protezione animale che non riceve un soldo da tre anni, i crediti che l’amministrazione avanza dal ministero di Grazia a Giustizia per la gestione del palazzo del Tribunale, i semafori che spesso vanno in tilt, i tagli dell’acqua senza preavviso, la mancanza di una brochure che illustri Agrigento e da diffondere tra i turisti, il viale sempre
sporco ogni anno per la caduta dagli alberi di piccoli fichi, le discariche, le pessime condizioni in cui versa il cimitero, i continui rimpasti della giunta Zambuto, la mostra di Caravaggio annunciata e mai fatta, il convegno dei ministri della giustizia di mezzo mondo annunciato e mai fatto, la
mancanza di riscaldamento e di un condizionatore al Palacongressi, le pessime condizioni degli spogliatoi della piscina comunale, i crolli nel centro storico, i pochi soldi dati alla biblioteca comunale e a quella della sovrintendenza per l’acquisto di nuovi libri, la mancata corresponsione da diversi anni degli straordinari ai dipendenti pubblici, l’acqua di colore giallo che continua ad
arrivare nelle nostre case, i marciapiedi scassati, le ringhiere mai ritinteggiate, se non quando è venuto il Papa, le buche nelle strade,la strada che conduce al tempio di Giunone senza marciapiedi, le fermate dei bus soppresse, le macchine in doppia fila, i frequenti scioperi dei netturbini che
spesso non vengono pagati, la terza rata della tarsu che non dovevamo pagare e poi l’abbiamo pagata con le ingiunzioni al pagamento, i sacchetti d’immondizia disseminati in via Atenea, il salotto della città, la mancanza di un centro sociale per gli anziani e di centri di aggregazione giovanile, la mafia, la mancanza di un aeroporto, i ritardi con cui arrivano i contributi per le
famiglie bisognose, per i non vedenti e per i non udenti, l’acqua che invade le strade non appena piove un tantino di più, per la mancanza di tombini, l’asilo nido in piazza La Malfa che non ha riaperto, gli impianti sportivi di Villaseta che da anni ci promettono che verranno risistemati, la festa del mandorlo organizzata sempre negli ultimi giorni e le promesse che il prossimo anno verrà
organizzata molto prima, i tagli indiscriminati degli eucaliptus, l’abusivismo edilizio, il nuovo poliambulatorio da realizzare nei locali dell’ospedale vecchio,tante volte promesso e mai finora realizzato, il museo civico mai più riaperto, l’antica porta dei pastai abbandonata, il giardino
dell’infanzia da realizzare in via Garibaldi, promesso anche questo, annunciato con due sopralluoghi e mai fatto, ecc. ecc. ecc. chiunque desidera complottare, dicevamo troverà l’ufficio complotti e affini sempre aperto.

 Ci troverete in tutti i posti dove c’è un agrigentino libero e che ama la propria città e la vuole bella, pulita e funzionante. Non cerchiamo posti in giunta per noi o per i nostri amici, quindi non siamo a disposizioni per sviolinate per il Sindaco o per gli amministratori delegati di questa o quella azienda, ove sistemare parenti o amici. Noi semplicemente amiamo complottare. Vi aspettiamo numerosi.
No perditempo che ci dicono che il mare è pulito.

Elio Di Bella 

Informiamo gli Agrigentini che è nato l’ufficio complotti e affini.
Alfaniani e dipietristi, giornalisti e bagani vari saranno a vostra disposizione per complottare giorno e notte contro il Sindaco e la città.

Chiunque intenda denigrare la città dei Templi per il suo mare inquinato, le bollette pazze, le
sue strade sporche, gli impianti sportivi inesistenti, le scuole che cadono a pezzi, per il traffico al Quadrivio Spina Santa, il randagismo e la mancanza di un canile, i manifesti abusivi, i posteggiatori abusivi, la mancanza di parcheggi, le sterpaglie che invadono ogni quartiere, le comunità per minori
che non vengono pagate da anni, l’ente per la protezione animale che non riceve un soldo da tre anni, i crediti che l’amministrazione avanza dal ministero di Grazia a Giustizia per la gestione del palazzo del Tribunale, i semafori che spesso vanno in tilt, i tagli dell’acqua senza preavviso, la mancanza di una brochure che illustri Agrigento e da diffondere tra i turisti, il viale sempre
sporco ogni anno per la caduta dagli alberi di piccoli fichi, le discariche, le pessime condizioni in cui versa il cimitero, i continui rimpasti della giunta Zambuto, la mostra di Caravaggio annunciata e mai fatta, il convegno dei ministri della giustizia di mezzo mondo annunciato e mai fatto, la
mancanza di riscaldamento e di un condizionatore al Palacongressi, le pessime condizioni degli spogliatoi della piscina comunale, i crolli nel centro storico, i pochi soldi dati alla biblioteca comunale e a quella della sovrintendenza per l’acquisto di nuovi libri, la mancata corresponsione da diversi anni degli straordinari ai dipendenti pubblici, l’acqua di colore giallo che continua ad
arrivare nelle nostre case, i marciapiedi scassati, le ringhiere mai ritinteggiate, se non quando è venuto il Papa, le buche nelle strade,la strada che conduce al tempio di Giunone senza marciapiedi, le fermate dei bus soppresse, le macchine in doppia fila, i frequenti scioperi dei netturbini che
spesso non vengono pagati, la terza rata della tarsu che non dovevamo pagare e poi l’abbiamo pagata con le ingiunzioni al pagamento, i sacchetti d’immondizia disseminati in via Atenea, il salotto della città, la mancanza di un centro sociale per gli anziani e di centri di aggregazione giovanile, la mafia, la mancanza di un aeroporto, i ritardi con cui arrivano i contributi per le
famiglie bisognose, per i non vedenti e per i non udenti, l’acqua che invade le strade non appena piove un tantino di più, per la mancanza di tombini, l’asilo nido in piazza La Malfa che non ha riaperto, gli impianti sportivi di Villaseta che da anni ci promettono che verranno risistemati, la festa del mandorlo organizzata sempre negli ultimi giorni e le promesse che il prossimo anno verrà
organizzata molto prima, i tagli indiscriminati degli eucaliptus, l’abusivismo edilizio, il nuovo poliambulatorio da realizzare nei locali dell’ospedale vecchio,tante volte promesso e mai finora realizzato, il museo civico mai più riaperto, l’antica porta dei pastai abbandonata, il giardino
dell’infanzia da realizzare in via Garibaldi, promesso anche questo, annunciato con due sopralluoghi e mai fatto, ecc. ecc. ecc. chiunque desidera complottare, dicevamo troverà l’ufficio complotti e affini sempre aperto.

 Ci troverete in tutti i posti dove c’è un agrigentino libero e che ama la propria città e la vuole bella, pulita e funzionante. Non cerchiamo posti in giunta per noi o per i nostri amici, quindi non siamo a disposizioni per sviolinate per il Sindaco o per gli amministratori delegati di questa o quella azienda, ove sistemare parenti o amici. Noi semplicemente amiamo complottare. Vi aspettiamo numerosi.
No perditempo che ci dicono che il mare è pulito.

Elio Di Bella

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