Il prossimo 7 agosto si ripete il rituale dell’Enel che con spettacoli ludici all’interno della centrale di Cerano mira a offrire di sè una immagine accattivante, per nascondere la realtà. “Panem et circenses” era la filosofia del decadente impero romano per tenere buono il popolo a fronte spesso di ingiustizie e soprusi. Ispirandosi a questa logica l’Enel al posto del pane fa intravedere vantaggi che in realtà non esistono e si affida solo agli spettacoli e alle campagne pubblicitarie per tentare di addormentare le coscienze e distogliere i cittadini dai problemi provocati dalla mega centrale di cerano.
Chi ha inquinato centinaia di ettari lungo il nastro trasportatore e intorno alla centrale? Chi ha reso quasi tropicale l’habitat marino dinanzi a Cerano? Chi da anni detiene il primato delle emissioni di gas climalterante (CO2)?
Certi dati diffusi dall’Arpa sull’inquinamento ambientale a Brindisi sono parziali e incompleti. Come emerge chiaramente dalle dichiarazioni del suo massimo dirigente che ha ripetutamente affermato la carenza di organico e la inadeguatezza della strumentazione. c’è allora poco da rallegrarsi, non si vedono davvero motivi per far feste e spettacoli.
Riaffermiamo la necessità di porre la massima attenzione sui problemi che pongono le centrali elettriche soprattutto in un momento in cui si punta a chiudere le convenzioni senza che i cittadini siano informati sul loro contenuto. Ribadiamo che le convenzioni possono essere firmate solo se vengono previsti concreti vantaggi (in primis riduzione del carbone come stabilito dal PEAR ed adeguati controlli ambientali).
Quanto al concerto organizzato per il 7 agosto prossimo che si terrà all’interno della centrale di Cerano, invitiamo i cittadini a non partecipare a questa strumentale iniziativa ed ad esprimere in forme dignitose ed adeguate il proprio fermo dissenso e per chiedere il rispetto di un territorio che sino ad ora ha subito molti abusi e torti.
Italia Nostra, Legambiente, WWF Brindisi, Fondazione “Dott. Antonio Di Giulio”, Fondazione “Prof. Franco Rubino”, A.I.C.S., ARCI, Forum ambiente salute e sviluppo, Medicina Democratica, Lipu, Comitato per la Tutela dell’Ambiente e della Salute del Cittadino, Comitato cittadino “Mo’ Basta!”, Comitato Brindisi Porta d’Oriente, Salute Pubblica.
Siamo d’accordo con i proponenti che invitano a protestare contro L’Enel disertando gli spettacoli offerti.Ma a sinistra il PD non svolge con forza il ruolo di opposizione al programma energetico del governo Berlusconi.