La proposta di un disegno di legge, elaborata dall’Ufficio legislativo dell’Assemblea regionale siciliana sulla possibilità di procedere ad una regolamentazione della seconda e terza fascia all’interno della zona “A” del decreto Gui-Mancini, così come indicato dal Consiglio comunale lo scorso 28 settembre con un apposito atto deliberativo, è stata dibattuta nel corso della riunione del Consiglio comunale di ieri sera. Detta proposta, distribuita in Aula e come comunicato dal presidente Callari, necessità della sottoscrizione da parte della deputazione agrigentina in modo da avviare la procedura che permetta di farla arrivare in assemblea regionale nel più breve tempo possibile per l’eventuale approvazione; a tal fine il presidente, Carmelo Callari, ha annunciato, tra l’altro, la convocazione per il prossimo 25 giugno, alle ore 17, di un Consiglio comunale aperto. A seguito di tale indicazione si è aperto un articolato dibattito al quale hanno preso parte i consiglieri Arnone, Raccuia, Calabrese, Alfano e Picarella; subito dopo i lavori sono proseguiti con gli interventi di alcuni consiglieri per le comunicazioni alla Presidenza. Ad introdurle è stato il consigliere Francesco Galvano che ha posto l’attenzione sullo spazzamento in alcune vie di Villaseta e Monserrato; sulla questione relativa alla realizzazione di un impianto di depurazione al Villaggio Peruzzo è intervenuto il consigliere Arnone e sullo stesso argomento ha preso la parola il consigliere Calabrese che ha trattato anche la vicenda dei pennelli a mare. Anche il consigliere Picarella si è soffermato su tale questione definedola “fognantopoli”; il consigliere Cordova ha chiesto chiarimenti in merito alla toponomastica cittadina mentre il consigliere Burgio ha evidenziato lo stato di abbandono in cui versa il campetto di calcio di via Madonna delle Rocche; successivamente il consigliere Hamel ha trattato la questione della bollettazione idrica da parte della società “Girgenti Acque” e su tale argomento è intervenuto il consigliere Gramaglia che ha anche evidenziato la questione relativa alla situazione dei precari, della depurazione e della pulizia in alcune vie cittadine. Il consigliere Alfano ha posto in esame la questione del precariato, del polo universitario della provincia regionale di Agrigento, sulla destinazione delle sabbie trattate a seguito dei lavori nel porto di Porto Empedcole e sugli interventi di bitumatura delle strade cittadine. Infine la consigliere Vita ha sottolineato il lavoro fatto dall’intero Consiglio in questi due anni; dopo tali interventi, venendo a mancare il numero legale, la Presidenza ha sospeso la seduta per trenta minuti; alla ripresa dei lavori al successivo appello e constatato il mancato raggiungimento del numero legale, il presidente, ha dichiarato sciolta la seduta convocando il Consiglio, in prosecuzione, per martedì 22 giugno alle ore 19. Tale indicazione si è resa necessaria in quanto questo pomeriggio a Palazzo dei giganti è programmata la disinfestazione dei locali.