Birmania, pronto un progetto di armamento nucleare

Una nuova indagine rivela che la Birmania ha iniziato un programma per la produzione di armi nucleari con l’aiuto della Corea del Nord.

A rivelare la notizia, sarebbe stato un disertore che era maggiore nell’esercito e da anni custode di”di materiale top secret”.

Un documentario mostra migliaia di foto e le dichiarazioni del disertore che rivela le ambizioni nucleari del paese, l’esistenza una rete segreta di tunnel sotterranei, di cui alcuni vengono utilizzati per immagazzinare armi segrete.

A seguito del documentario trasmesso da Al-Jazeera oggi, è stato chiesto ad un senatore degli Stati Uniti di cancellare improvvisamente un viaggio in Birmania.

Jim Webb – questo il nome del senatore americano – si sarebbe dovuto recare in Birmania la settimana prossima, ma ha dichiarato che sarebbe stato “imprudente e potenzialmente controproducente” fino a quando non vi sarà un ulteriore chiarimento in merito alle accuse mosse alla Birmania di collaborazione in un progetto su armamenti nucleari con la Corea del Nord.

Al-Jazeera pubblica sul sito web DVB, un servizio di news gestito da espatriati birmani, dal quale risulta che “la prova di Myanmar (Birmania), sul programma nucleare è venuta da materiale top-secret uscito di contrabbando dal paese per diversi anni.”

I file portato di contrabbando fuori dalla Birmania da Sai Win Thein sono stati visti da esperti.

“Sembra si tratta di un programma di armamento nucleare”, ha sostenuto Al-Jazeera.

Intanto su internet trapelano indiscrezioni secondo le quali i tunnel sarebbero stati costruiti con l’aiuto di esperti della Corea del Nord.

La Birmania, che è stata governata da militari dal 1962, è stata precedentemente accusata di violare un divieto del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulle armi della Corea del Nord.

A seguito di una visita avvenuta nel mese di maggio, il sottosegretario di Stato per l’Est asiatico e il Pacifico, Kurt Campbell, aveva espresso preoccupazione per un carico sospetto di armi provenienti dalla Corea del Nord e destinate alla Birmania.

                                                                                                 Gian J. Morici