Il sito Free WikiLeaks in lingua spagnola, ha divulgato – invitando alla partecipazione – la notizia di proteste a Madrid, Barcellona, Valencia, Siviglia – ed altre tre città spagnole -, Amsterdam, Paesi Bassi e nelle capitali della Colombia, dell’Argentina, del Messico (v. foto) e del Perù come pure a San Paulo, in Brasile.
“Chiediamo la liberazione di Assange Julian”, ha fatto sapere l’organizzazione, che ha invitato i dimostranti a riunirsi oggi alle 18 nelle città spagnole.
Assange si trova attualmente in una prigione inglese in attesa dell’udienza del 14 dicembre, quando verrà deciso se accordare la richiesta di estradizione avanzata dalla Svezia.
Uno dei suoi avvocati ha negato le notizie diffuse dai media, secondo le quali Assange sarebbe tenuto in isolamento nella prigione di Wandsworth a Londra.
Il sito Free WikiLeaks inoltre chiede “il ripristino del dominio Internet di WikiLeaks (wikileaks.org) e dei servizi della carta di credito Mastercard e l’autorizzazione alla movimentazione del denaro, visto che nessuno ha provato la colpevolezza di Assange o accusato WikiLeaks di avere commesso crimini.
Molte società con sede negli Stati Uniti hanno tagliato i loro legami con WikiLeaks, compreso MasterCard Inc., Visa Inc., Amazon.com, PayPal Inc. e EveryDNS.
Il sito spagnolo minaccia di portare avanti una lunga battaglia organizzando manifestazioni in favore di Assange e della libertà d’informazione.