Una volta i “ciarlatani” in piedi sui loro carri nelle piazze di paesi e di città vendevano rimedi miracolosi capaci di guarire ogni malattia. Oggi ciarlatani insediati nei consigli di amministrazione, nelle Borse, nelle redazioni dei giornali, esercitano più o meno lo stesso mestiere, con guadagni infinitamente più grandi, vendendo paura, facendo previsioni di catastrofi, promettendo il finimondo se il pubblico degli allocchi rifiutasse di sorbirsi i loro intrugli, confezionati in modo diverso dalle tradizionali boccette chiuse con la ceralacca.
Sono i ciarlatani della politica quelli che vivono e prosperano predicando l’incombere di terribili sciagure se…
Se gli allocchi non “se la berranno la loro predica”.
E’ di ieri la predica del finimondo predicato per la Brexit. Un finimondo ancora maggiore, spaventoso, rapido e definitivo, hanno predicato, pressoché “massimi” giornalisti ed “esperti” politologi ed analisti economici per il caso “allarmante ma improbabile” della vittoria di Trump alle presidenziali americane.
Il Brexit ce lo stiamo smaltendo senza troppi guai.
Il crollo delle Borse per la vittoria di Trump è durato meno che lo spazio di un mattino: le Borse l’hanno digerito in una sola giornata, oggi sono in ripresa. La fine del Mondo non c’è stata e non ci sarà perché cambia il colore dell’Inquilino della Casa Bianca.
Da noi le prediche sulle catastrofi per il caso della vittoria del NO ancora si sprecano.
Resta monumentale lo “studio” cialtronesco di Confindustria sulla perdita del 4% annuo del P.I.L. in caso di vittoria del NO.
Quando c’erano i ciarlatani in piazza (e non nei Consigli di Amministrazione) c’erano, assai temuti, altri personaggi: i “menagramo”, meglio noti come “jettatori”, con o senza “patente”, come scriveva Pirandello e come recitava l’indimenticabile Totò.
I menagramo moderni nessuno li qualifica per quello che sono. Non cercano la “patente”. Non ne hanno bisogno. E, poi, cambiano rapidamente parere, quando le sciagure che hanno promesso non arrivano, cioè ne arrivano ben altre.
Ciarlatani, jettatori e, soprattutto “voltagabbana”. Stanno già mutandola per Trump. Lo faranno anche per il NO vincitore al referendum.
Mauro Mellini