Ribera. Il Segretario di Sinistra Ecologia Libertà – Circolo Peppino Impastato, Angelo Renda, si legge in una nota, appresa la notizia della condanna dell’ex governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro, con verdetto definitivo della Cassazione a 7 anni con l’accusa di favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra e violazione del segreto istruttorio, evidenzia che non può passare e restare inosservata la questione comportamentale di taluni personaggi politici agrigentini, oggi parlamentari regionali e nazionali del Pid (ex UDC) nelle persone degli onorevoli il riberese Giuseppe Ruvolo e Salvatore Cascio nativo di Sciacca. Quest’ultimo protagonista della incresciosa vicenda con il giornalista di RMK TV, Calogero Parlapiano ,(http://www.youtube.com/watch?v=gtu5nadLyu4) a cui aveva chiesto una sua replica alle dichiarazioni del pentito di mafia Calogero Rizzato, il quale aveva detto ai magistrati di avere avuto precise indicazioni di votare per lui alle elezioni regionali di alcuni anni fa. Il deputato regionale non solo non dava risposta alla domanda, anzi con tono severo replicava:”Non ti permettere più di farmi questa domanda!”.
Se non reputano opportuno costoro trarre le necessarie e dovute conseguenze per avere più volte significativamente sostenuto elettoralmente il candidato raffadalese Salvatore Cuffaro e per avere,altresì, in svariate e molteplici occasioni manifestato nei suoi confronti una pesante solidarietà.
Resta evidente e significativo che gli onorevoli Giuseppe Ruvolo e Salvatore Cascio, evidenzia nel comunicato Angelo Renda, anche se in presenza di pesanti accuse della magistratura e della DIA hanno svolto campagna elettorale sostenendo come candidato al senato il dottor Salvatore Cuffaro. Vistoso è stato il loro contributo a mezzo televisivo e stampa per esprimere solidarietà anche in presenza di una condanna di primo e secondo grado. Esprimendo per Salvatore Cuffaro, a più riprese, affetto, aiuto, sostegno, affinità e vicinanza e la certezza assoluta che sarebbe stata esaltata la correttezza del politico, estraneo a fatti di mafia e che sarebbe stata celebrata, magnificata e decantata la correttezza del suo operato in favore del popolo siciliano e contro la mafia.
Adesso con la condanna definitiva pronunciata dalla cassazione sarebbe opportuno e doveroso che Cascio e Ruvolo aprano il loro stato d’animo su uno schietto ripensamento presentando le proprie scuse ai cittadini, agli elettori. Di ritornare a pensare e riflettere nell’errore di averlo accolto anche a Ribera con esagerato slancio e in un turbinio instancabile di abbracci, strette di mano, vibranti applausi e infiammanti baci. Si vuole esprimere, conclude la nota di Angelo Renda, gratitudine, sentimento di affetto e di riconoscenza per le forze di polizia e la magistratura per la serenità di giudizio espresso e di cui ne ha avuto riconoscenza lo stesso condannato.-
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1 thought on “Condanna definitiva a 7 anni per l’ex governatore Salvatore Cuffaro”
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In Sicilia si è sempre usato questo “metodo”,nulla ci meraviglia piu’! parer mio si dovrebbero dimettere tutti coloro ke hann fiankeggiato,onorato,spallegiato,santificato,proclamato,abbracciato,sostenuto,difeso ki ha sbagliato………ma tutto cio’ mi sembra ke sia solo un mio utopistico pensiero.