A tal fine ha scritto questa lettera agli organi di governo e a quelli istituzionali della Regione Siciliana.
E’ una sfida, per verificare la coerenza tra le dichiarazioni fatte e le scelte che saranno effettuate.
Ovviamente, comunque vada, Legambiente Sicilia continuerà nel suo impegno per una Sicilia migliore.
Di seguito il testo della lettera
Al Presidente della Regione
On. Rosario Crocetta
e al Governo della Regione
Al Presidente dell’ARS
On. Giovanni Ardizzone
e a tutto il Parlamento siciliano
Palermo 27 aprile 2013
Onorevoli Presidenti e Onorevoli Parlamentari,
avendo appreso dagli organi di stampa che la fantomatica tabella H sarebbe stata “resuscitata”, seppur con un importo ridotto, abbiamo ritenuto opportuno proporre la presente candidatura perché venga valutata nell’ambito della rideterminazione dell’elenco dei soggetti da finanziare.
Fino ad oggi la tabella H ha tutelato, insieme ad alcune importanti esperienze di diffusione culturale e partecipazione civica, soprattutto tante insopportabili clientele. Per tale ragione non abbiamo mai fatto richiesta d’esservi inseriti, anche per i discutibili metodi di “selezione”.
Da alcune dichiarazioni di autorevoli esponenti del Governo e dell’ARS abbiamo appreso che si vogliono apportate significative novità e saranno, quindi, finanziate solo associazioni ed enti “che svolgono attività riconosciute pubblicamente e non riconducibili a precisi interessi”.
La Legambiente Sicilia, comunque la si pensi nel merito della attività politica svolta, dal 1980 ha certamente tutelato interessi diffusi, sempre operato a prescindere dalle appartenenze politiche dei propri interlocutori, e per questo ha acquisito una autorevolezza riconosciuta tanto dai cittadini quanto dalle forze politiche e dall’Amministrazione regionale, con la quale abbiamo peraltro fattivamente collaborato nell’organizzazione di numerose iniziative di tutela della natura, salvaguardia e valorizzazione dei Beni culturali, riduzione del rischio idrogeologico e tanto altro ancora.
Proprio per questa ragione, nella attuale circostanza abbiamo ritenuto che questa nostra istanza potesse essere un buon banco di prova per valutare la coerenza tra quanto dichiarato in questi giorni e i criteri con cui verranno selezionati associazioni ed enti da inserire nella rinnovata tabella H. Noi auspichiamo, innanzitutto, che questo nostro sasso nello stagno dia l’opportunità finalmente di fare fattivamente un ragionamento e delle scelte di trasparenza e cambiamento, scegliendo e sostenendo chi, in tanti anni, ha lavorato con passione e tenacia a rendere migliore e diversa la nostra amata isola.
Cordialmente,
Mimmo Fontana
presidente regionale
di Legambiente Sicilia
Gianfranco Zanna
direttore regionale
di Legambiente Sicilia
Palermo 27 aprile 2013